“In merito alla ormai celebre transazione della Pluriservizi di Camaiore, seguendo sindacalmente la azienda negli uffici e nelle Farmacie, credo che questa operazione fosse necessaria e utile per superare scelte fatte in passato, ovviamente non mi esprimo sugli aspetti formali.” A scrivere è Massimiliano Bindocci, FILCAMS CGIL.
“Francamente fa sorridere che le forze politiche che erano al governo negli anni negli anni in cui sono avvenute certe operazioni si oppongano a chi prova a “metterci una pezza”.
È però innegabile la necessità fatta la transazione di ristrutturare la Società Pluriservizi con tempi celeri e con determinazione, sia per garantire servizi alla cittadinanza che per risolvere la tensioni interne.
Nei settori che seguo deve essere fatta una politica commerciale adeguata del settore farmacie ad oggi approssimativa, ed in tal senso anche la contrattazione può fare molto, inoltre negli uffici la necessità di una riorganizzazione per ridistribuire i carichi di lavoro non è differibile.
Abbiamo in programma degli incontri con il presidente Rosi già nei prossimi giorni, il personale ha mostrato molta pazienza anche con la sospensione dei premi di risultato, ma adesso non avremo più la pazienza mostrata fino ad oggi, da adesso non ci sono più alibi.
Pertanto occorre per la cittadinanza e per chi ci lavora che la dirigenza della Plurisevizi CAMAIORE si adoperi per fare velocemente un accordo di secondo livello, una gestione commerciale delle farmacie adeguata, funzionali al rilancio dei servizi ed alla ristrutturazione degli uffici.”
