Due su due. Il Viareggio di Marco Masi dopo la Massese batte anche il Real Forte Querceta. E avanza in Coppa Italia. Il tecnico non si esalta eccessivamente, riconosce i meriti della squadra, pur con enormi margini di miglioramento. “A me non interessava il risultato, ma il modo in cui avremmo affrontato la partita. Questo avevo chiesto ai ragazzi. Ho ricevuto risposte importanti, anche se alcune cose non sono andate bene. Lavoreremo per correggerle”.
Un mese di preparazione. Tempo sufficiente, evidentemente, perché si vedesse già la mano del tecnico: “Speravo di poter dare una impronta, una fisionomia di squadra, un ordine e un’organizzazione. Stiamo facendo passi in avanti. Ad un certo punto avevamo 6-7 ragazzi giovani in campo, stiamo proseguendo nella giusta direzione”.
Ci tiene a ribadirlo, Masi. Nessun eccesso di euforia. “Il gruppo è consapevole e intelligente, sa che la strada è lunga e bisogna impegnarsi molto sul campo. Vincere, comunque, aiuta”.
