“A proposito di quanto dichiarato sulla stampa un po’ troppo frettolosamente, i nuovi nominati ai vertici regionali,provinciali e comunali dimenticano che il PDL, sciolto dalla Direzione Nazionale il 16 novembre 2013, dette origine alla nuova edizione di Forza Italia. Per volontà della Direzione stessa e del Presidente Berlusconi furono trasformati gli organi dirigenziali del partito ad ogni livello in dirigenti di Forza Italia. Non furono celebrati congressi a nessun livello”.
Lo scrive il direttivo di Forza Italia di Camaiore in polemica aperta coi vertici provinciali e regionali che hanno indicato in Giampaolo Bertola il candidato per le prossime amministrative. “Altra cosa che Mugnai, Mallegni, Marchetti e Marcucci dimenticano – aggiunge il direttivo camaiorese – è che il commissariamento dei Comitati Comunali di Coordinamento può avvenire, statutariamente parlando, solo con decisione motivata dalla Direzione Nazionale, cosa mai avvenuta, almeno per Camaiore. Quindi se ci sono degli abusivi sono i nuovi nominati a Camaiore, cominciando da Marcucci giù giù”.
“Probabilmente questo atteggiamento è solo il frutto dell’arroganza che da sempre pervade i Sindaci o ex eletti direttamente poiché si credono unti dal Signore. Vorremmo inoltre precisare che per oltre sette mesi ci sono stati incontri e valutazioni insieme all’onorevole Debora Bergamini, che sembrava essere il riferimento nazionale di tutti in provincia di Lucca e aperta al mantenimento della struttura organizzativa di Camaiore, ma poi ha prevalso la posizione dei nuovi nominati che non vedevano di buon occhio la situazione camaiorese considerata, giustamente, non “addomesticabile”. In conclusione continueremo nella nostra posizione finché ci parrà, a meno di clamorose epurazioni, poiché siamo ancora tutti iscritti, anche nel 2016, a Forza Italia”
