“La Giunta Del Dotto non rispetta le quote rosa ed è quindi illegittima”. Lo scrive l’associazione La Rondine di Camaiore, realtà che ha proposto, come candidato sindaco, GIampaolo Bertola.

“La legge Delrio – si legge nella nota dell’associazione –  del 2014 stabilisce infatti che “Nelle giunte dei Comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico”. Nel calcolo della percentuale si deve tener conto anche del Sindaco, in quanto componente della Giunta, come si precisa nella Circolare Ministeriale del 24 aprile 2014. Nella Giunta di Camaiore, composta da 8 membri, le donne dovrebbero quindi essere almeno tre, mentre al momento sono solo due.

“Dopo la mancanza di quote rosa nel Cda della Pluriservizi, che ha causato una diffida da parte del Ministero competente e che ha costretto Del Dotto alla riorganizzazione annunciata pochi giorni fa (ennesimo esempio di lottizzazione e spartizione di poteri), ci troviamo di fronte allo stesso scenario anche per la Giunta Comunale.  A questo punto possiamo fare due congetture: o al Sindaco Del Dotto, avvocato ed esperto di Diritto Amministrativo come lui stesso ha spesso rimarcato, è sfuggita per ben due volte questa legge oppure ha dimostrato ancora una volta la presunzione di chi crede di poter agire come vuole, senza tener conto delle regole”.

“In entrambi i casi le circostanze sono poco rassicuranti: nella prima ipotesi si tratta di inettitudine politico – amministrativa; nel secondo caso ci troviamo di fronte a un comportamento che i Greci chiamavano “Hybris”, cioè un misto di tracotanza, insolenza, orgoglio e vanità, che conduce alla catastrofe: un Sindaco talmente arrogante da giocare con norme e leggi, senza rispetto per le istituzioni e per i cittadini. Solo Del Dotto potrà dirci quale dei due casi da noi ipotizzati sia vero: è un inetto politico o un tracotante?  La situazione ci sembra a questo punto molto preoccupante e ci chiediamo se le delibere emesse da una Giunta che non rispetta la legge non siano anch’esse illegittime. Avendo anzitutto a cuore il bene del nostro Comune, ci auguriamo che quest’ultima ipotesi non si realizzi: annullare le delibere di Giunta significherebbe infatti la totale paralisi amministrativa e un danno irreparabile per Camaiore. Un esito che i cittadini non si meritano. La situazione sta chiaramente sfuggendo di mano al Sindaco Del Dotto e a tutta la sua Amministrazione; fortunatamente si stanno avvicinando le elezioni amministrative, grazie alle quali i cittadini potranno cambiare questo scenario e far tornare Camaiore alla normalità”.

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ultimo aggiornamento: 30-09-2016


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