Bertolucci vuole un trofeo. Il Cgc scalda i motori a Trissino

Parte con rinnovate ambizioni il Cgc Viareggio, da misurare subito domani (1 ott) nel debutto in campionato sulla pista del Trissino allenato quest’anno da Dario Rigo e con una difesa completamente rivoluzionata considerato che lo stesso Rigo e Rondon ha appeso i pattini al chiodo e Pallares è approdato al Valdagno. Partenze a cui i veneti hanno cercato di sopperire prelevando lo spagnolo Aguilar dal Calafell e Ghirardello dal Matera. I bianconeri, reduci da un intenso precampionato, intendono iniziare col piede giusto. “Stiamo bene fisicamente – dice il tecnico Alessandro Bertolucci -, mi aspetto che le vittorie arrivino attraverso il bel gioco. Ero contento dei giocatori che avevo l’anno scorso come lo sono con quelli che ho a disposizione quest’anno. La mia speranza è di ripetere le ultime stagioni, possibilmente cercando di conquistare un trofeo, consapevoli che molte squadre si sono rinforzate”.

I nuovi, Xavi Costa, Xavi Rubio e Gavioli, si sono inseriti bene nel contesto bianconero: “Hanno capito da subito che per questa maglia bisogna dare l’anima e sputare sangue. Stanno imparando il modo con cui questa squadra interpreta l’hockey”, afferma Bertolucci, che plaude il presidente del Cgc Palagi per i lavori al PalaBarsacchi: “Gli sforzi che produce ogni volta la società valgono quanto un trofeo. Il ripristino della totale agibilità ci darà ancor più carica”.

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