“Con il dialogo e la buona volontà forse si trovano anche le soluzioni, almeno provvisorie, a problemi che sembravano insormontabili. Questa parrebbe la sintesi giusta per la vicenda dalla piscina comunale che si è conclusa positivamente grazie all’accordo tra il commissario prefettizio Fabrizio Stelo, il curatore fallimentare della Patrimonio, Donato Bellomo, e l’associazione Casa che già gestiva l’impianto, rappresentata da Andrea Strambi”. Lo scrive il Pd di Viareggio in una nota.

“Le quasi mille persone che soltanto oggi, nel primo giorno di apertura della segreteria sono venute a chiedere informazioni o a rinnovare gli abbonamenti sono già significative di quanto l’impianto sia indispensabile ad una città come Viareggio”, dice Strambi.

Da mercoledì dovrebbero riaprire le vasche. Anche le tariffe saranno leggermente aumentate ma in linea con gli altri impianti comunali della zona. L’associazione Casa ha chiesto due anni di comodato d’uso per ammortizzare le spese per la riapertura, ma si attende anche che l’interessamento che la Regione ha dimostrato per risolvere il problema, si concretizzi in un contributo economico che dovrebbe aggirarsi sui 70 mila euro annui.

Il Partito Democratico di Viareggio, “che fin da subito aveva sollecitato una soluzione urgente per la piscina come per gli altri impianti sportivi a rischio”, si dice “soddisfatto del lavoro congiunto di associazioni, rappresentanti politici e istituzionali”.

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ultimo aggiornamento: 03-10-2016


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