Nuovo libro per lo scrittore e giornalista Boris Giannaccini che, in questo caso, abbandona momentaneamente la sua passione per il mare, i palombari e l’Artiglio, e si dedica ad una vicenda che ha per scenario l’Alta Versilia: la morte, poco chiara, del sacerdote Padre Ignazio da Carrara nella propria parrocchia a Vittoria Apuana.

“Padre Ignazio da Carrara: Ipotesi sulla morte”, pubblicato da Pezzini Editore, è proprio il titolo della nuova fatica di Giannaccini che si muove sulle ali della storia e del ricordo: il suo, di quando, ragazzino, vide il corpo del povero parroco disteso a terra nell’orto del convento della chiesa di Santa Maria Assunta e san Francesco a Vittoria Apuana. Era il 15 settembre 1944, da poco più di un mese a Stazzema si era consumata la tragedia di Sant’Anna e i tedeschi devastavano il territorio versiliese. L’autore, a distanza di anni, ha voluto indagare sulle cause e i motivi che portarono all’uccisione di Padre Ignazio e alla formulazione di varie ipotesi sull’accaduto, senza però svelare l’assassino.

Sarà proprio  in quella stessa chiesa – San Francesco a Vittoria Apuana – che giovedì sera 13 ottobre alle 21.15 Giannaccini presenterà al pubblico il suo nuovo scritto, curato da Fabio Flego.

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