Cinquanta soci in più entro il 2018 per diventare uno dei centri servizi per la nautica più importanti in ambito europeo: è uno degli obiettivi previsti dal piano industriale strategico che sono stati illustrati dalla presidente Katia Balducci e dal cda della società di servizi all’assemblea dei soci (straordinaria e ordinaria) svoltasi ieri pomeriggio a Viareggio nella sala Udina.

Al primo punto dell’ordine del giorno, è stato presentato un aumento di capitale sociale (che passa da 150 mila a 250 mila euro) necessario affinché numerose imprese interessate possano entrare nella società. L’obiettivo che la società si è posta, è di aggiungere – entro il 2018 – altre 50 imprese alle 100 socie già aderenti. Con la gestione del distretto tecnologico della nautica toscana – affidata a Navigo, soggetto capofila, insieme a Navicelli Spa e Polo Tecnologico Magona – l’interesse di molte aziende all’ingresso in società si è già manifestato e l’aumento di capitale è un passaggio obbligatorio.

Riguardo alle attività del biennio 2015/2016, Navigo ha presentato i traguardi raggiunti che indicano il consolidamento di una propria posizione nel mondo dei servizi della nautica (compresi quelli nei settori della portualità, della logistica, della formazione), sul fronte della innovazione e non concorrenziale ma complementare rispetto a quanto offerto dai soci e dalle associazioni di categoria che ne hanno percepito lo spirito collaborativo e per questo sempre individuato e promosso come soggetto tecnico unico di territorio.

I principali punti – sottolineati nel corso dell’assemblea – riguardano la partecipazione al Cluster Italia Trasporti 2020 e l’impegno per far sviluppare un complementare cluster dell’economia del mare; la nascita della Fondazione ISYL (Italian Super Yacht Life) per la formazione di giovani come esito della relazione con le scuole; la crescente individuazione ed erogazioni di servizi per le singole imprese e per il distretto; l’accompagnamento di aziende sui mercati esteri; la gestione della parte finale di start up di un network di imprese in Sardegna (NavigoSardegna) e la crescente e qualificata visibilità di Navigo nei rapporti con gli altri distretti nautici italiani. Non ultimi, l’organizzazione di due tra i principali eventi internazionali dedicati al comparto superyacht che si svolgono in Toscana:YARE evento business focalizzato sull’after market e sul refit che vede la partecipazione di comandanti internazionali e il prestigioso THE WORLD SUPERYACHT AWARDS di cui Navigo cura il coordinamento e i rapporti con i cantieri navali.

Gli obiettivi per il 2018, vanno in parte a consolidare le attività portate avanti ed alcuni nuovi progetti quali: il prodotto Marina+ (digitalizzazione, semplificazione, gestione on line pensato per marine, porti e approdi); l’offerta di servizi sempre più rivolti a prototipi, nuovi materiali, brevetti, certificazioni, innovazioni di processo; lo sviluppo della Centrale Acquisti comune (progetto europeo transfrontaliero); la progettazione europea e nazionale al fine di individuare forme di finanziamento che ricadano direttamente sulle imprese; le relazioni con associazioni comandanti e servizi ad essi connessi; la creazione e lo sviluppo di piattaforme di social networking per il dialogo imprese-comandanti-porti.

La previsione per il 2018 è di un fatturato complessivo di 1 milione e mezzo di euro.
Alla assemblea hanno partecipato 65 imprese su 100 pari al 74,12% di quota capitale.

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ultimo aggiornamento: 17-10-2016


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