Ogni tanto succede che qualcuno sia profeta nella sua patria. Il viareggino Francesco Bindi è in questi giorni in Versilia, che ha lasciato più di dieci anni fa per trasferirsi in Trentino: lo ha chiamato l’amministrazione comunale di Pietrasanta per tenere al Centro di Formazione Professionale in via Osterietta un ciclo d’incontri sull’utilizzo delle nuove tecnologie e sui pericoli che possono nascondere.

Bindi è ormai un esperto di tutto quello che riguarda il pc, gli smartphone e Internet: su incarico della Comunità di Valle del Trentino, e col patrocinio della presidenza del consiglio regionale, tiene lezioni-conferenza e laboratori di educazione all’immagine rivolti a bambini – ma anche cittadini in genere – per un totale di 500-700 persone a settimana.

Di recente, poi, ha lanciato in Trentino alcuni progetti innovativi e interessanti. Come “l’informatica al bar”, dove ha spiegato come usare la posta elettronica e i social media o come rielaborare fotografie e video seduti in mezzo ai tavolini di un bar, tra aperitivi e tazzine di caffè. O come quello che ha portato Internet nelle case di riposo per aiutare gli anziani a prendere dimestichezza con la Rete.

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ultimo aggiornamento: 19-10-2016


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