Il Comune di Camaiore ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sentenza avversa del TAR Toscana nella causa con ICE sull’appalto dell’area di Bussoladomani. L’Amministrazione ripone massima fiducia nei tecnici comunali e tutelerà i propri interessi nelle sedi competenti.

La sentenza arriva in uno scenario giurisprudenziale mutato sul cosiddetto soccorso istruttorio, rispetto al momento in cui si è svolta l’aggiudicazione della gara d’appalto. L’aspetto positivo è che, qualunque sia l’esito del contenzioso, non vi saranno ritardi nella conclusione dei lavori in quanto la corte ha sancito l’impossibilità del subentro di un’altra ditta in un così avanzato stato del cantiere.

“I giudici hanno confermato che i lavori non si dovranno fermare: la giustizia vola più alta di alcuni uccellacci che male augurano per la città e per la riuscita di questo progetto che, invece, segnerà la svolta nel futuro di Camaiore e della Versilia. Noi frettolosi? Questa è una sentenza di giudici amministrativi: errori, se fondati, che chiariremo con chi guida la CUC. L’eredità su Bussoladomani di quelli che oggi gracchiano scomposti? Due anni di condanna per corruzione per un dirigente che era stato portato a Camaiore nel 2004 e che noi abbiamo finalmente licenziato nel 2015, senza parlare del degrado, delle discariche e dello spaccio che per oltre dieci anni hanno imperato nei gloriosi luoghi che torneranno a sentire musica, spettacolo e sport”, il commento del sindaco Del Dotto.

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ultimo aggiornamento: 29-10-2016


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