Il direttore artistico della Fondazione VersilianaMassimiliano Simoni, ha presentato stamani in conferenza stampa il cartellone della stagione invernale di prosa al Teatro Comunale di Pietrasanta.

Una delle principali novità, è l’aumento degli spettacoli a 8 rispetto ai 6 della precedente stagione.

In funzione di questo aumento, dai 6 spettacoli del 2015/16 con possibilità di acquisto del 7° spettacolo a €. 10,00 per gli abbonati agli 8 spettacoli del 2016/17 con possibilità di acquisto del 9° spettacolo a €. 10,00 per gli abbonati, è stata rivista leggermente la quota abbonamenti, lasciando invariata quella dei biglietti per i singoli spettacoli.

GIOVEDI’ 12 GENNAIO 2017

NOTTURNO DI DONNA CON OSPITI

di Annibale Ruccello

con GIULIANA DE SIO
regia Enrico Maria Lamanna

Il testo propone, ancora una volta, il viaggio che Ruccello aveva intrapreso nel quotidiano attraversato e contaminato dal thriller, nonché il viaggio nel panorama desolato della periferia urbana, dei ghetti degradati, tra le tv locali e le radio libere.
Un percorso apparentemente triste, che però viene ravvivato ora da una miscellanea di sentimenti, ora da involontaria comicità.

Una serie di colpi di scena con un occhio al cinema “thrilling”; ma mentre “Le cinque rose” ha come riferimento il cinema di Hitchcock, di Argento, di Polanski, nel “Notturno” domina quello anni ’70, per intendersi di Scorsese e di Kubrik.

SABATO 21 GENNAIO 2017

PRINCE – Purple Rain Live

ROCK OPERA

Concerto Tributo

Prince ha definitivamente cambiato il corso della musica.
La sua abilità nel mescolare i vari generi musicali, coniugando il soul, la black music e il pop ha condizionato ed ispirato generazioni di musicisti e compositori.
Il suo stile poliedrico e la sua infinita passione ci ha fatto emozionare e la sua scomparsa prematura ha lasciato un vuoto incolmabile.
Per la prima volta a teatro, Rockopera propone un omaggio all’opera integrale del 1984 “Purple Rain”: l’occasione per ripercorrere un viaggio nel mondo di un artista insuperabile.

SABATO 11 FEBBRAIO 2017

L’INQUILINA DEL PIANO DI SOPRA

di Pierre Chesnot
regia Stefano Artissunch
con GAIA DE LAURENTIS, UGO DIVERO

L’inquilina del piano di sopra è un classico della comicità di Pierre Chesnot, uno di quei rari meccanismi drammaturgici ad orologeria.
Commedia dai buoni sentimenti che ride dei rapporti di coppia e di eventi come il tentativo di suicidio più volte minacciato dalla protagonista.

Una favola sul dramma della solitudine con un lieto fine sospirato, una commedia che mette il buon umore e fa amare la vita, proprio perché ridicolizza il dramma che ognuno di noi ha in sé…
“Ormai sei nato… non c’è più niente da fare!!!”
Due personaggi in crisi esistenziale ed un terzo l’amica di lei, che al giro di boa degli anta, quaranta lei e cinquanta e più lui, fanno i conti con il loro passato e si interrogano sulle aspettative del futuro.

Una prospettiva fatta di solitudine e incomunicabilità che accomuna i protagonisti loro malgrado in un torrido agosto in cui sembrano gli unici superstiti di una Parigi deserta.

GIOVEDI’ 16 FEBBRAIO 2017

LE DONNE DI PUCCINI

La figura femminile nel teatro lirico

con ORCHESTRA della FONDAZIONE FESTIVAL PUCCINIANO

Lo spettacolo si basa su un monologo di Giacomo Puccini che ricorda la sua vita, attraverso la lettura di una serie di carteggi, la genesi e la fortuna dei personaggi femminili della sua letteratura operistica.
La scena riproduce lo studio del Maestro il cui monologo è associato e alternato ad immagini fisse e in movimento che fanno da cornice ad un evento in cui vengono eseguite, in un unico concerto, tutte le arie interpretate da sette soprano vestite con gli abiti di scena ricostruiti sulla base dei bozzetti originali delle prime esecuzioni delle opere del compositore.

Testi di Piero Rattalino
Durata dello spettacolo: 2h 30m circa

SABATO 25 FEBBRAIO 2017

L’AVARO di MOLIERE

con ANDREA BUSCEMI, EVA ROBIN’S, LIVIA CASTELLANA, NICOLA FANUCCHI, MARTINA BENEDETTI, MARIA LUISA PEPI, FRANCESCO TAMMACCO, PANTALEO ANNESE

Uno straordinario protagonista, Arpagone, in uno dei ruoli più ambiti su tutti i palcoscenici del mondo. Un personaggio indimenticabile, che si distacca dagli altri avari di teatro così legati al puro possesso,per una moderna disinvoltura nel mettere a frutto il proprio guadagno. Ogni cosa può essere trasformata in guadagno: anche i figli, gli amici.

Una vera passione devastatrice che soffoca ogni sentimento e annulla la coscienza.
Un capolavoloro comico ineguagliabile a cui Moliere applica il proprio vertiginoso talento drammaturgico.

SABATO 4 MARZO 2017

ANTIGONE

di Vittorio Alfieri

con MARCO VIECCA, DANIELA PLACCI, ROSSANA PERACCIO e EROS EMMANUIL PAPADAKIS regia Marco Viecca
FONDAZIONE GABRIELE ACCOMAZZO PER IL TEATRO

“Antigone”, opera nella quale si concentrano in modo evidente le asperità del pensiero alfieriano, contrappone in modo mirabile le necessità della ragion di stato a quelle della logica umana: il sentimento è calpestato, utilizzato, soffocato, al servizio delle necessità di Tebe e strumentalmente utilizzato dal tiranno.

In quest’opera il concetto di “tirannide”, così caro all’Alfieri, assume contorni definiti.

SABATO 11 MARZO 2017

LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO

di Mario Tobino
regia di Andrea Buscemi con LIVIA CASTELLANA

L’urgenza di riproporre a teatro le pagine di Mario Tobino ci pare assai significativa, in un periodo storico dove la Parola poetica è così quotidianamente perentoriamente mortificata dal linguaggio televisivo.
L’imbarbarimento dei comportamenti e la volgarizzazione degli intenti di questa nostra ambigua e miseranda epoca da basso impero fa a pugni con gli alti ideali che mossero l’approccio scientifico di Mario Tobino (intriso di così grande spessore umano) e poi l’intero suo percorso letterario: dove la Poesia permea interamente ogni sua pagina.

Ne Le libere Donne di Magliano Tobino è maestro nel tradurre i fremiti della sofferenza fisica e psicologica, e il suo messaggio si imprime nel ricordo, turbando il sonno a distanza di anni.
Forse l’arte è semplicemente questo: sapienza nella descrizione del dolore.
Tobino si spinge in avanguardia ancora più in là, quasi scommettendo nientemeno che sulla cognizione del medesimo. Non è semplice, il tema è anzi il più arduo. E drammatico, perché in Tobino l’arte non imita la vita, ma è la vita stessa: per dirla con Artaud, guardacaso qui un emblema perfetto, esatta quintessenza di Teatro e Follia.

Le sue pagine sono di una bellezza pittorica, e accumulano al contempo una massa enorme di materiale formale, atmosferico, umorale. Gioco di contrasto e contrappunto, per dare voce ai più umili. Già di per sé una drammaturgia perfetta: non restava che prenderci il lusso di dargli pienamente voce su un palcoscenico.

VENERDI’ 17 MARZO 2017

TI AMO O QUALCOSA DEL GENERE

scritto e diretto da Diego Ruiz

con ROBERTO CIUFOLI

La tavola è apparecchiata per due, le candele sono accese, la luna e le stelle sono particolarmente luminose e anche le zanzare non si sono fatte vedere per non rovinare quello che si prepara a essere il più romantico dei tète a tète.
Non c’è bisogno di essere poliglotti per sapere che un tète a tète è un incontro a due, no?

Allora che c’entra l’arrivo dell’amica di lui e, ancora peggio, che ci fa il fidanzato di lei?!
Ma soprattutto: chi è gay? E lui? Di chi è innamorato? Di lei o dell’altra? E lei? Ama lui o preferisce quell’altro? Ma scusate, non c’era un gay? Anzi due?
Insomma, qual è la morale? Che in amore bisogna essere sempre sinceri? O che le bugie dette a fin di bene possono essere considerate del tutto innocenti? Forse sono comunque dei piccoli tradimenti? Una cosa è certa: che bisogna disporre di tanti escamotage per far sopravvivere un sentimento ai continui naufragi della vita quotidiana!
Un’altra divertente commedia di Diego Ruiz con le sue appassionanti e ironiche ricerche sulla qualità dei rapporti di coppia, visti però, questa volta, attraverso la lente spietata dell’amicizia. Sì, perché un amico alcune volte, più o meno involontariamente, può mettere i bastoni tra le ruote alla storia d’amore dell’altro.Se poi il tuo migliore amico, in realtà è un’amica, il pericolo è dietro l’angolo.
Esiste l’amicizia tra uomo e donna? Oppure c’è un’attrazione latente?

SABATO 1 APRILE 2017

DAL VINILE AL DIGITALE LA MUSICA STA ANDANDO MALE

Scritto e diretto da SERGIO MASCAGNI

Una serata raccontata suonata e cantata.
Analisi di un cinquantennio di canzoni italiane perchè l’argomento è a tutti senz’altro caro, ma anche per conoscere meglio noi stessi attraverso le canzoni checi hanno accompagnato, a volte piacevolmente, lungo un percorso esistenziale non sempre facile.
In 50 anni di musica, sono cambiati gli strumenti di riproduzione: dal vinile analogico all’mp3 digitale. Il nostro percorso, nel modo di proporsi all’ascolto della musica, è in continua evoluzione.
Di conseguenza, anche la musica è cambiata come sono cambiate le nostre abitudini: nel muoversi nel parlare e nel mangiare.
Storia di un costume sociale attraverso la “musica leggera” che poi tanto leggera non è mai stata.

COSTO BIGLIETTI ED ABBONAMENTI STAGIONE 2016/2017

In funzione dell’aumento del numero degli spettacoli, che dai 6 spettacoli del 2015/16 con possibilità di acquisto del 7° spettacolo ad €. 10,00 per gli abbonati, si passa ad 8 spettacoli del 2016/17 con possibilità di acquisto del 9° spettacolo ad €. 10,00 per gli abbonati, è stata rivista leggermente la quota abbonamenti, lasciando invariata quella dei biglietti per i singoli spettacoli.

Nello specifico:

BIGLIETTI (invariato rispetto a 2015/16) Platea: intero €. 21,00 ridotto €. 18,00
Galleria: intero €. 12,00 ridotto €. 10,00 Riduzione under 25, over 65, diversamente abili

ABBONAMENTO 8 SPETTACOLI (+ 2 spettacoli rispetto stagione 2015/16)
Platea: intero €. 120,00 (€. 8,00 – 2015/16), ridotto €. 102,00 (€. 92,00 – 2015/16) Galleria: intero €. 70,00 (€. 62,00 – 2015/16), ridotto €. 60,00 (€. 52,00 – 2015/16)

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