“In tutti i capoluoghi di provincia della Toscana in cui si voterà per le amministrative nella prossima primavera , il ‘no’ ha vinto, in controtendenza rispetto all’affermazione del ‘sì’ nella regione. A Lucca città con il 51,31%, a Carrara addirittura con il 58,14%. E anche a Pisa, dove le comunali sono in programma nel 2018, il ‘no’ ha prevalso con il 55.15%. Il voto referendario, oltre ad aver rappresentato una bella pagina di democrazia e di libertà, è anche un segnale chiaro per il centrodestra in questa regione”. E’ quanto afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana Giovanni Donzelli, commentando il risultato del voto.
“Sono stati chiaramente sconfitti i giochi di palazzo che hanno portato a Palazzo Chigi Matteo Renzi dopo Monti e Letta – sottolinea Donzelli – con questo voto gli italiani hanno detto che vogliono tornare a scegliere chi li rappresenta. La riforma e i metodi del governo Renzi sono stati bocciati persino a Laterina, paese del ministro per le riforme Maria Elena Boschi, dove il ‘no’ l’ha spuntata con il 50,57%. Il risultato del referendum – conclude Donzelli – restituisce voce e sovranità al popolo: sta a noi del centrodestra lavorare per raccogliere le richieste dei cittadini e trasformarle in una proposta di governo seria e credibile che può vincere anche in Toscana”.