“Dov’è il “nuovo inizio” del sindaco Del Ghingaro?” Se lo chiede Alessandro Satini, Forza Italia.
“In consiglio comunale aveva parlato di “Viareggio bene comune” e di “lavoro che va fatto insieme”. Il coordinamento di Forza Italia ha raccolto il suo invito, abbiamo fatto richieste e proposte ragionevoli: per la sicurezza in piazza Dante, per mettere a regime il porta a porta attraverso il contributo di un vero esperto come Alessio Ciacci, per confrontarsi con tutta la città sul piano della sosta al Piazzone e per le giostre in Passeggiata, chiedendo di permettere ai giostrai di concludere la stagione ma di ragionare fin d’ora con loro su un’altra sistemazione per il futuro.
La risposta? L’amministrazione ha continuato a insistere sul presidio fisso con la Prefettura, richiesta inesaudibile e respinta; in Sea Risorse si va avanti a carte bollate; le strisce in via Fratti sono già diventate blu e oggi leggiamo che parte delle giostre dovranno sloggiare il 9 gennaio. Con i residenti di Città Giardino (dove le giostre dovrebbero emigrare, zona Terrazza della Repubblica) che stanno per avviare una raccolta firme contro questa soluzione, presente e futura: Del Ghingaro ha di nuovo messo d’accordo tutti, in negativo.
Però su Canale 5 dà la colpa al commissario Fabrizio Stelo (quello che ha riaperto la piscina comunale chiusa dalla giunta Del Ghingaro atto primo) e al Tar per il nuovo mercato ittico, che – ricordiamolo – non può essere assegnato con una gara unica (mercato + ristorante) come forse piacerebbe a qualcuno, perché le norme anti corruzione non prevedono subappalti per le gestioni dei servizi; la sua giunta ritira il bando per l’assegnazione dei fondi comunali al Piazzone, perfezionato e pubblicato da Stelo e vuole cancellare l’unico provvedimento sulla sicurezza che sta dando risultati concreti (in piazza Dante, anche questo opera del commissario). E’ questo il “nuovo inizio” del sindaco Del Ghingaro?”
