“Il caso venuto alla luce sui giornali, in merito alla condizione di degrado e di pericolo in cui versa la Madonnina, ci lascia stupiti e sconcertati.”

Così Antonio Batistini, per il Gruppo PD del Comune di Viareggio, commenta: “tutta la vicenda della Viareggio Porto è in effetti incomprensibile e inconcepibile. Come abbia fatto una società di riscossione dei canoni delle concessioni ad arrivare ad un concordato fallimentare, resta ad oggi un mistero sul quale occorrerebbe fare chiarezza. Un bene del Comune di Viareggio e di tutti cittadini di Viareggio è passato da una valutazione di circa 20 milioni ad essere oggetto di un  piano concordatario con una valutazione di pochi milioni di euro. Su questo tutti gli organi di controllo preposti ci auguriamo abbiano vigilato nella maniera più attenta possibile affinché si possa arrivare a capire come tutto ciò sia stato possibile e se ci siano eventualmente dei responsabili.”

“Diversi mesi fa con un’interrogazione –  continua Battistini – avevamo chiesto garanzie affinché l’amministrazione comunale vigilasse sul mantenimento del valore della Viareggio Porto e che quindi si provvedesse a chiedere con forza che venisse garantita la manutenzione ordinaria anche per evitare il depauperamento del bene pubblico, e ad oggi sembra, purtroppo, che la nostra richiesta sia stata inascoltata. Con la nostra interrogazione infatti avevamo chiesto al Sindaco cosa intendesse fare per sollecitare chi di dovere a fare il suo lavoro proprio per il valore che ricopre quel bene per la città.Non solo, il comune risulta tra i creditori e dunque ha tutt’ora un interesse economico nel vigilare. Ci fu risposto in modo superficiale che la cosa riguardava solo il Tribunale come se la Viareggio Porto fosse una qualsiasi impresa privata.”

“Non è così, e dunque come Gruppo PD chiederemo noi un incontro con il Curatore e Tribunale, perché si faccia chiarezza e luce su questa gestione.”

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