“Le prese di posizione del Sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e della Consigliera della Lega Nord Elisa Montemagni, che propongono l’uscita dal Parco di Migliarino Massaciuccoli del Comune di Viareggio e di quello di Massarosa ripresentano – sostiene il PD Versilia –  con quaranta anni di ritardo, il tema dello sviluppo tramite il consumo del territorio, in anni nei quali, ormai, si afferma sempre di più l’idea che, al contrario, sia la qualità dei luoghi ad attirare la domanda turistica.”

“Le persone fanno viaggi di migliaia di chilometri per trovare bellezze paesaggistiche e naturali pari o a volte inferiori a quelle che noi abbiamo alle porte di casa. Godiamo – continua – di un paesaggio spettacolare, che rappresenta un elemento di riferimento assoluto, di valore mondiale. Voler tornare alla cementificazione significa non avere capito il valore del Parco e anche riesumare politiche ormai sorpassate dai fatti, dalla vita, dal mondo intero.”

“Occorre invece costruita una politica condivisa di valorizzazione di questa irripetibile ricchezza naturale di cui disponiamo. Valorizzazione significa che il Parco deve essere vissuto in termini meno “proibizionisti” dalle comunità che lo frequentano, che ci abitano e ci lavorano, dentro i confini o nelle adiacenze. Secondo il PD Versilia, il Parco non deve essere identificato con i divieti o con l’inutile sovrapposizione ai compiti dei Comuni, per esempio in materia di condoni. Deve essere, invece, organizzato e vissuto in modo da venire incontro alle esigenze degli imprenditori e dei cittadini, allo scopo di far apprezzare ai Versiliesi e ai turisti il suo inestimabile valore, costruendo e valorizzando ingressi, percorsi, centri visita, musei, ristori, foresterie, osservatori, centri biciclette, centri canoe e velici, cavalli e sport all’aria aperta, attività che creino una economia propria e siano di supporto alla economia turistica.”

“Questo progetto – conclude il PD –  può trovare attuazione solo se il Parco trova alleati nei Comuni, nella stessa Regione, nelle categorie economiche, negli operatori turistici, nelle associazioni sportive e in generale nelle comunità che lo vivono e lo circondano. Come afferma Confcommercio: tutte le parti coinvolte devono dialogare per trovare soluzioni condivise e una migliore integrazione con il tessuto economico e commerciale della Darsena e di Torre del Lago. Uscire dal Parco, invece, è una scelta di retroguardia, che il Sindaco di Viareggio, e la Consigliera della Lega, propongono senza però dirci dove è che vorrebbero andare.”

 

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