La visita  nel Giorno della Memoria  degli studenti delle classi quarte del liceo scientifico Michelangelo al Campo di Fossoli a Carpi, la prigione creata nel 1942 dagli italiani e poi utilizzata come campo di transito e concentramento dai tedeschi, avrà un seguito.  I ragazzi erano accompagnati dai professori Coluccini e Lari, Giannini e Mannella, Vietina, Mariotti e Cilumbriello e dal presidente del consiglio comunale, Simone Tonini e oltre  al Campo di Fossoli, hanno visitato  il Museo Monumento al Deportato.  Proprio per non dimenticare, Tonini lavorerà con loro e in collaborazione  con la Fondazione Fossoli ad un progetto per dare voce ai cittadini fortemarmini che, come Nullo Viti, ex vice sindaco nella giunta Cardini, sono stati internati nel Campo di Fossoli. “L’amministrazione comunale – ha dichiarato Tonini – sostiene, anche economicamente, queste politiche legate alla memoria e lo fa  con piacere quando sono coinvolti i giovani, perché,  grazie a questo tipo di esperienza, possano diventare dei testimoni per i loro coetanei e  poi tutti  insieme, costruttori di pace per il futuro.  “Il Giorno della Memoria ricorda la data in cui nel 1945 fu liberato il campo di sterminio di Auschwitz – ha proseguito Tonini – e ricordarsi di quelle vittime serve a mantenere memoria delle loro esistenze e del perché esse vennero troncate. Abbiamo il dovere di non dimenticare, di riflettere e ricordare.  Credo che con questo viaggio  i nostri ragazzi abbiano avuto una straordinaria opportunità di toccare con mano una delle tragedie più grandi della storia”.  Sempre sulla scia del ricordo,  il 16 febbraio  Tonini accompagnerà gli studenti del liceo  al Memoriale della Shoah e al Binario 21 a Milano mentre a maggio alcuni ragazzi delle medie prenderanno parte al viaggio al campo di concentramento di  Mauthausen.

 

 

 

 

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