Nel corso della giornata di ieri sono proseguiti a Camaiore e nei Comuni limitrofi i servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e reprimere la commissione di furti e rapine utilizzando anche le squadre della Compagnia di Intervento Operativo provenienti dal 6° Battaglione Carabinieri di Firenze appositamente richieste dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri al fine di rafforzare i consueti servizi di pattugliamento.
Proprio durante tali controlli i Carabinieri della Stazione di Camaiore, unitamente ai colleghi di Massarosa, alle ore 12:30 circa di ieri, hanno tratto in arresto in flagranza di reato: un uomo, classe 1975, residente a Massa, nullafacente, pregiudicato e una donna, classe 1974, residente a Massa, nullafacente, pregiudicata; poiché ritenuti responsabili del reato di tentato furto in abitazione in concorso.
In particolare i militari operanti, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, sono intervenuti a Camaiore in via Scarpone ove erano stati notati strani movimenti nei pressi di una privata abitazione.
Al fine di non consentire l’allontanamento dei malviventi i Carabinieri sono giunti sul posto chiudendo tutte le possibili vie di fuga grazie al contemporaneo utilizzo sia dei Carabinieri di Camaiore che di quelli di Massarosa e proprio l’eccellente coordinamento ha permesso di bloccare la coppia che, avendo capito di essere stata vista da alcuni vicini, si stava allontanando dall’abitazione presa di mira a bordo della propria autovettura su cui viaggiava anche il figlio minorenne.
La coppia è stata quindi condotta in caserma e qui è stato accertato che i 2 avevano cercato di entrare all’interno di una villetta provando a forzarne la porta di ingresso con alcune spallate ma il tentativo di intrusione era stato bloccato dalla chiamata al 112 che aveva messo in fuga i malviventi.
Terminate le formalità di rito, i predetti sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio ove hanno atteso l’udienza di convalida che ha avuto luogo questa mattina presso il Tribunale di Lucca.
A seguito dell’udienza gli arresti sono stati convalidati ed essendo stati concessi i termini a difesa dei due malviventi sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle prossime udienze.
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