E’ uno dei mezzi di trasporto più ecologici, è una passione, ma è anche un volano importante per l’incoming turistico. La bicicletta – classica, da corsa o mountain bike – sarà al centro del prossimo open day organizzato dall’associazione Albergatori, Balneari e Commercianti (ABC) di Lido di Camaiore per il prossimo lunedì 27 marzo alle ore 15.30 presso l’hotel Bracciotti di Lido di Camaiore (viale Colombo).

“Recenti studi – spiega la presidente degli albergatori, Maria Bracciotti – dimostrano che quello del bike è un settore in costante crescita, tra gli italiani ma soprattutto tra gli stranieri. Sempre di più il turista sceglie una località sulla base delle esperienze e delle iniziative proposte e la bicicletta sta diventando uno dei punti chiave per la definizione della location per le proprie vacanze”.

Lido di Camaiore punta quindi a diventare bike friendly. Cosa significa? “Significa che le nostre strutture, hotel ma anche stabilimenti balneari e negozi, devono essere pronti a rispondere alle diverse esigenze dei ciclisti, che siano professionisti o amatori. Gli hotel, ad esempio, possono avere delle bike-room dove conservare le bici dei propri ospiti. Si possono dotare di mini lavatrici e asciugatori per lavare e restituire asciutte le tute. Nelle hall si possono trovare cartine e mappe, cartacee o ancora meglio scaricabili tramite wifi, dei percorsi ciclabili del territorio. Un altro esempio: i pasti possono essere preparati in relazione alle esigenze caloriche di chi si appresta a fare pedalate di chilometri”.

Ma sono molti altri i servizi che una località bike-friendly deve poter offrire: la possibilità di noleggiare biciclette per amatori o professionisti; aree lavaggio per le biciclette, servizi di pronto intervento per il ciclista che si trovi in difficoltà. Non da ultimo ci dovrebbero essere ogni pochi chilometri delle mini-officine per intervenire in caso di guasto. “In questo caso – dice Luca Petrucci, presidente dei balneari – sono gli stabilimenti che potrebbero svolgere questo servizio. Basterebbe creare dei punti di ‘pit stop per il ciclista’ negli stabilimenti, con il necessario per le riparazioni: un po’ di grasso, un compressore, qualche camera d’aria”.

Come ha ampiamente dimostrato in questi anni Abc non intende improvvisare, ma si affiderà ad esperti del settore. Nell’appuntamento del 27 marzo sarà infatti spiegato a 360 gradi come rendere una struttura, e una località, appetibile per gli appassionati delle due ruote. Ci sarà un gruppo di albergatori di Montecatini che ha creduto e investito in questo segmento di mercato, e che presenterà il sua “Bike Experience in Tuscany”, portale che raccoglie percorsi, bike hotels convenzionati, pacchetti soggiorno sullo stile della riviera romagnola.

Con loro ci saranno anche gli imprenditori di una importante sturt-up, la Bike 2 Be. Questa realtà è infatti in grado di coccolare in tutta la sua permanenza il turista amante delle due ruote che può comodamente noleggiare una bici con un click (da professionista, ma anche con pedalata assistita per chi è fuori allenamento), scaricare percorsi su strada e sentieri, acquistare pacchetti completo: il turista arriva solo con la sua valigetta, la App gli porta la tuta da ciclista e la bici, gli suggerisce un percorso per le sue capacità fisiche, gli indica durante la passeggiata luoghi di interesse culturale e artistico e ristoranti dove vale la pena fermarsi.

All’evento del 27 oltre a tutti gli operatori commerciali della Versilia, sono invitati anche gli amanti del ciclismo che potranno portare le loro testimonianze e i loro suggerimenti.

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ultimo aggiornamento: 20-03-2017


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