Installate quattro nuove telecamere per vigilare e controllare il territorio. Si allarga la rete della videosorveglianza voluta dall’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni che prosegue nel suo progetto di potenziamento delle telecamere dislocate tra centro storico, Marina e frazioni.

Le quattro nuove telecamere, collegate con la Polizia Municipale, sono state installate in Piazza Duomo, dove ora sono due gli “occhi” puntati sulla piazza, all’incrocio tra via Garibaldi e via Nazario Sauro, presso la rotonda di Adami sulla via Aurelia, nella piazza del Crociale e di fronte alle scalinate del Parco della Fontanella, in via Pizzetto, finito nel mirino di vandali e graffitari. In questa area sono due le telecamere accese che avranno il compito di monitorare il parco ed i loro fruitori.

Sono 18 attualmente gli impianti attivati a cui se ne aggiungeranno, nei prossimi mesi, altri 8. Due saranno installati all’ingresso della via di accesso alle frazioni collinari di Capriglia e Capezzano Monte, come annunciato in occasione degli incontri con i residenti dall’amministrazione comunale. E’ già coperta da più di un anno invece la fascia costiera con impianti sul lungomare e al Pontile di Tonfano.

“Le telecamere ci permettono – spiega Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – di avere un filo diretto con il territorio e di identificare, come già successo anche recentemente, borseggiatori e ladri. Ma ci consentono anche di beccare chi commette reati contro il patrimonio pubblico come opere d’arte ed arredi urbani”. All’indomani dell’insediamento della nuova amministrazione di Mallegni erano solo 3 le telecamere installate e funzionanti. “La videosorveglianza – spiega ancora – è uno dei punti del nostro mandato. Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti. Le telecamere fungono da deterrente per i malintenzionati e stanno assicurando una copertura capillare su molte aree del nostro territorio che sono controllate h24”. Il Comune di Pietrasanta è stato tra i primi, sulla costa, ad utilizzare le telecamere contro i reati ambientali: “attualmente – conclude Cosci – sono operative 3 telecamere mobili che sposiamo periodicamente e che ci hanno permesso di identificare e multare cittadini maleducati che abbandonano i rifiuti o contribuiscono alle discariche”.

(Visitato 105 volte, 1 visite oggi)

Camaiore, “un altro passo insieme per l’ambiente”

Rimossi fusti pericolosi del 1930 all’ex Edem, finiranno in mostra