Seravezza ha un “ambasciatore” nella capitale del Brasile. È Andrea Ferrini, traduttore di professione, da circa sette anni residente a Brasilia ed appassionato promotore delle tradizioni e della cultura della sua Versilia. Per questa sua attività, ma anche per aver recentemente promosso una bella iniziativa di solidarietà che ha portato alla raccolta di un contributo di seimila euro destinato alla città di Amatrice, Ferrini è stato premiato martedì scorso dal Consiglio Comunale di Seravezza.
Il presidente del consiglio Riccardo Biagi lo ha presentato come “un concittadino che per la sua professionalità e la sua generosità si sta facendo onore in Brasile, promuovendo in ogni possibile occasione e in ogni aspetto la sua terra d’origine.”
Dopo aver ricevuto dalle mani del sindaco Riccardo Tarabella una targa e un libro dedicato alla Città di Seravezza, Andrea Ferrini ha ringraziato e rinnovato il suo piacevole impegno nel diffondere in Brasile la conoscenza della nostra terra. “Lo faccio ogni volta che posso, perché amo Seravezza e la Versilia», ha detto nell’occasione. «Insegno italiano e a volte con i miei studenti carioca butto là per gioco qualche espressione dialettale o parlo di specialità tipiche come la cecina, le panzanelle, i tipici tordelli. Un modo per incuriosirli e far loro apprezzare le mie radici.”
In qualità di traduttore Andrea Ferrini lavora ai massimi livelli istituzionali. Ha fatto da assistente all’allora ministro degli esteri Paolo Gentiloni in visita ufficiale in Brasile, così come alla Presidente della Camera Laura Boldrini e all’amministratore delegato di Telecom Italia Flavio Cattaneo nell’incontro con il Presidente della Repubblica Brasiliana Michel Temer.
