A pochi giorni dal consiglio comunale che avrà in oggetto la ormai annosa “Coop si, Coop no” la preoccupazione torna a crescere per le vie del centro storico.

Un’attività di grande distribuzione, come già detto in passato, porterebbe alla perdita di moltissime realtà commerciali come quelle della vendita di generi alimentari.

Panifici, macellerie, negozi di alimentari e frutta e verdura che ancora oggi riescono a resistere se pur con molte difficoltà, sono delle tipicità che il centro storico di Camaiore riesce a preservare e che andrebbero assolutamente tutelate per offrire anche a livello turistico un prodotto diverso dagli altri centri storici della Versilia.

“Siamo sempre stati uniti su questa idea tutelando anche i cittadini, non solo le categorie – spiegano i commercianti- osteggiamo concretamente l’apertura di questa attività di grande distribuzione che metterebbe in ginocchio l’economia locale con la conseguente chiusura di numerosi negozi”.

Tutti i settori merceologici verrebbero coinvolti, oltre ai generi alimentari, l’abbigliamento, calzature e molti altri subirebbero dell’impoverimento del passaggio per le vie del centro. “Oltre alle vie centrali -continua la nota- vogliamo anche tener conto delle moltissime attività che sono in Via Roma, anche loro verrebbero messe a repentaglio”.

commercintiIl Centro Commerciale Naturale continua convinto che l’evoluzione di Camaiore non può passare attraverso queste grandi operazioni, ma nella salvaguardia e promozione delle nostre tipicità. Già nel corso dell’anno passato in una serie di incontri con l’amministrazione comunale il CCN si era schierato contro l’apertura di GDO ma a distanza di mesi le preoccupazione sono le medesime.

(Visitato 2.080 volte, 1 visite oggi)

Adolescenza, crisi del ragazzo o opportunità per la famiglia?

Ministri Europei del G7 in visita a Sant’Anna