La querelle delle tombe perpetue sembra giungere ad un epilogo amaro per Franco Mungai e ad una vittoria dei cittadini. Il Tar aveva bocciato il provvedimento della Maggioranza consiliare, ma il Sindaco – impegnato personalmente in questa battaglia – aveva deciso di andare avanti senza preoccuparsi delle rimostranze pubbliche fatte dalla cittadinanza e dall’opposizione in consiglio comunale delle minoranze arrivando a dichiarare di voler ricorrere contro il provvedimento del TAR e contro i cittadini in Consiglio di Stato.

Il bilancio comunale di previsione era stato chiuso grazie anche a quei soldi circa 1 milione di euro che sarebbe dovuto entrare nelle casse dell’Ente grazie alle concessioni perpetue.
Ora il comune di Massarosa ha rinunciato a ricorrere al Consiglio di Stato e di fatto i cittadini hanno ottenuto quella che per loro è una storica vittoria.

I consiglieri di minoranza in una nota dichiarano di aver presentato una mozione e affermano:

“Il sindaco, gli assessori (vice Rosi Damasco, Marchetti Agnese, Natali Stefano, Donati Mariano, Barsotti Simona) e i consiglieri comunali di maggioranza (Brocchini Riccardo, Castelli Stefano, Gilardetti Leonardo, Del Soldato Adolfo, Batini Cristina, Frati Linda, Rossi Matteo, Pierucci Federico, Zinzio Fabio, Giannini Raffaello, Nuti Giovanni) che hanno voluto e votato il provvedimento per far ripagare le “Concessioni Cimiteriali Perpetue” hanno preteso di agire al di fuori del quadro normativo e contro l’articolo 97 della Costituzione della Repubblica Italiana.

Pur in presenza di una normativa chiara e consolidata hanno deliberato un procedimento confermato dal tribunale del TAR illegittimo, facendo spendere alle casse del Comune e ai cittadini migliaia di euro in consulenze esterne e spese legali.

Inoltre con le loro scelte ed inseguendo le loro spregiudicate teorie hanno messo a serio rischio di tenuta i conti del Comune di Massarosa sia per l’immediato che per il futuro, creando un altro ennesimo “buco di bilancio” di ben oltre 1 milione di euro ed espongono il Comune a potenziali salate richieste di risarcimento danni da parte di chi a seguito del loro procedimento, illegittimo per sentenza del TAR, ha rinunciato alla Concessione Cimiteriale Perpetua, invece legittima, e estumulando i resti dei propri cari subito un evidente ed irreparabile danno morale.

A questo punto abbiamo presentato una Mozione Consiliare affinché ci sia una precisa assunzione di responsabilità morale da parte del sindaco, assessori e dei consiglieri comunali del PD, Noi per Massarosa e Sinistra Comune che hanno causato i danni e le spese evidenziate e che ristorino loro personalmente almeno le migliaia di euro sprecati in spese legali e consulenze, evitando che almeno questi costi non gravino sulle casse del Comune e quindi di tutti i cittadini di Massarosa”.

(Allegata Mozione presentata)

 

(Visitato 383 volte, 1 visite oggi)

Fonoassorbenti anche a Piano del Quercione

“Coluccini, la sua caccia alle streghe nasconde incapacità”