“Due giorni per pagare il passo carrabile, dal 1 maggio tutti irregolari”

“Purtroppo nella “nuova Provincia dei Comuni” (non più eletta dai cittadini ma dai Sindaci e Consiglieri Comunali e quella di Lucca a maggioranza monocolore PD) alla ragione e ragionevolezza alla fine ha prevalso il “voto di fiducia” chiesto dal PD di Massarosa e annunciato già ieri dal Sindaco stesso, che il PD provinciale avrebbe, in virtù dell’appartenenza politica, comunque accolto le sue richieste.” Questo il commento di Alberto Coluccini, consigliere Comunale – Capogruppo Associazione civica Massarosa a seguito dell’approvazione della convenzione tra il Consiglio Comunale di Lucca e il Comune di Massarosa sulla questione dei passi carrabili su strade provinciali e regionali.

“Resta il fatto che il PD di Massarosa è riuscito a mettere in forte e serio imbarazzo tutto il PD provinciale – continua Coluccini – costretto a rinviare il consiglio per trovare una via di uscita; che quanto richiesto dal PD di Massarosa e solo dal PD di Massarosa non è un obbligo di legge ma una precisa volontà della sola giunta di Massarosa, tant’è che non è ancora stato modificato il Regolamento Comunale che niente prescrive in merito e sulla cui legittimità e correttezza interpretativa delle delibere solo il TAR potrà porre la parola fine.”

“Però a questo punto si apre un nuovo paradosso Massarosese – commenta – la giunta di centrosinistra da una parte ha chiesto e ottenuto una convenzione di 6 mesi per consentire quella che solo lei ritiene una necessità di regolarizzazione di tutti i passi carrabili del Comune. Dall’altra parte ha stabilito incredibilmente il termine ultimo per mettersi in regola nel 30/4/2017, cioè considerando la domenica, concede solo 2 giorni di tempo ai cittadini che dal 1 maggio “sarebbero” tutti irregolari,” precisa il Capogruppo Associazione civica Massarosa.“Per dare un minimo di senno e logica ho presentato una mozione consiliare urgente chiedendo che il consiglio imponga alla giunta una nuova proroga del tempo stesso della convenzione chiesta alla provincia, ovvero di 6 mesi.”

“Infine – conclude Coluccini – ci tengo a ringraziare i 3 consiglieri provinciali Maurizio Marchetti, Riccardo Giannoni e Mimma Briganti che hanno fatto in questi 2 giorni tutto quanto possibile perché i cittadini di Massarosa non fossero costretti dal PD a fare e spendere quello che non devono i cittadini degli altri 32 Comuni della Provincia di Lucca  come del resto degli altri 8.000 Comuni d’Italia.”

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