Bilancio ok per la Croce Verde di Pietrasanta. Il consuntivo 2016 si chiude col segno positivo (+ 1.354 euro) che conferma il trend di questi ultimi anni. Mantenuti, dunque, gli equilibri non solo economici ma anche finanziari e patrimoniali dai quali risulta che l’Associazione è solida e ben strutturata (il bilancio complessivo è di 2 milioni e 250mila euro).
Di tutto questo si parlerà sabato 6 maggio, dalle ore 15,30, nella annuale assemblea, convocata nella sede sociale, che dovrà licenziare i conti dello scorso anno, approvare il preventivo 2017 e nominare la commissione elettorale per il rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2017-2021, in vista delle elezioni che si terranno in autunno.
Osservando i singoli settori si nota che il servizio onoranze funebri ha prodotto un utile di euro 30.230 che va a compensare la perdita delle attività istituzionali (- 25.994 euro) e quella della Rsa Villa Ciocchetti (- 2.882 euro).
“La perdita di bilancio della residenza sanitaria – ha detto il presidente Riccardo Ratti – è stata molto contenuta se si considera che la convenzione rinnovata con l’Azienda Usl non ci garantisce più la copertura totale dei posti letto. Per questo abbiamo dovuto investire in attività di promozione del servizio indirizzandoci su un terreno per noi nuovo, quello del privato”.
Numerose le attività realizzate per le quali è stato necessario un consistente impegno finanziario: la sostituzione di due automezzi ormai obsoleti, il miglioramento dell’informatizzazione della segreteria, il rinnovamento dell’arredamento di Villa Ciocchetti e l’introduzione della cartella digitale nonché l’apertura di un punto skype nella Rsa che oggi mette gli ospiti in grado di colloquiare e vedersi in video con i propri familiari.
“Un bilancio che chiude in positivo e che ci soddisfa” ha detto Renata Pucci del consiglio direttivo e delegata, appunto, al bilancio. “Un risultato reso possibile grazie alla professionalità dei dipendenti ad all’impegno dei volontari dell’Associazione che ogni giorno garantiscono servizi di qualità e rispondenti alle sempre maggiori necessità del presente”.
