L’esperienza professionale a La Capannina di Franceschi è stata fondamentale per Marialuisa Aimone Mariotta sopratutto per la possibilità di trasferirsi a Forte dei Marmi, un paese che le è entrato nel cuore tanto da portarla alla decisone di presentarsi alle elezioni comunali dell’11 Giugno.
‘Lavorare in un locale così importante per 7 anni mi ha formato professionalmente ma insieme a mio marito, general manager della Capannina dal 2010 fino a Marzo di quest’anno e ai miei due figli, abbiamo potuto calarci nella realtà di un paese che ci ha letteralmente stregato’. Marialuisa nata a Torino ha abitato con la famiglia a Pisa quindi col marito a Massa, La Spezia e addiruttura a Shangai prima di stabilirsi a Forte dei Marmi in località Vaiana ed è qui che ha deciso di crescere i propri figli.
Marialuisa si schiera accanto a Maria Teresa Baldini, candidata per la poltorna di sindaco con la lista Fuxia People, e tale decisione nasce dalla costatazione della concretezza di un programma che spazia a 360 gradi e che mira a coinvolgere tutta la cittadinanza nessuno escluso anche se, in realtà, il target di Marialuisa sono i giovani. ‘Inutile negare che il mio obiettivo sono i giovani cui fino ad oggi è stata riservata attenzione e poco spazio. Mi sono incontrata con molti di loro in queste settimane e insieme abbiamo stilato un programma studiato ad hoc per dar voce alle loro ambizioni, alle loro speranze, alla loro voglia di recitare un ruolo da protagonisti. Voglio ringraziare ragazzi come Lorenzo Barberi, Diego e Giuseppe Lucchesi, Sara Macchiarini ma anche il non più teenager Paolo Scuttari perchè sono le persone che mi hanno suggerito idee facendosi portavoce di una fascia anagrafica che conta quasi mille unità ma che raramente viene interpellata da chi agisce nella stanza dei bottoni’. Un programma che nasce dal basso che è entrato integralmente nell’articolato programma della lista Fuxia e che Marialuisa proporrà nella fitta rete di incontri che sono stati organizzati in questo mese a partire dal cocktail party di Venerdì 19 al Caffè Morin.
