“Il Consiglio di Stato –  dichiara Elisa Montemagni, Consigliere regionale della Lega Nord – pronunciandosi definitivamente sul ricorso presentato da SALT al TAR del Lazio contro il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze, intervenuto in sede di appello, che ha di fatto dato il via libera al Piano Economico Finanziario della Società, consentendo quindi alla stessa di procedere all’aumento tariffario dei pedaggi”.

“Poco importa conoscere – prosegue il Consigliere – le ragioni del contenzioso e le motivazioni della sentenza, poiché già il semplice contenuto della decisione ci dà fondato motivo di essere preoccupati per le iniziative che SALT potrebbe intraprendere in forza di questa. Infatti, al citato Piano, previsto dal rapporto concessorio e soggetto a revisione ogni cinque anni, è correlato, come elemento sostanziale, il livello tariffario dei pedaggi da applicare all’utenza autostradale”.

“Tenuto conto – continua l’esponente leghista – che la SALT ha in concessione la A12 Livorno – Sestri Levante, la A11 Viareggio – Lucca, oltre che la A15 Fornola – La Spezia, tratte, spesso obbligate e percorse ogni giorno da motociclisti, camionisti ed automobilisti, non vorremmo – dice Montemagni – che la Società procedesse così ad un ulteriore incremento delle tariffe che evidentemente andrebbe ad incidere sulle tasche di chi è costretto ad usufruirne, in particolare per motivi di lavoro”.

“Auspichiamo pertanto – afferma l’esponente leghista – che tali aumenti vengano scongiurati dato che SALT è una società in ottima salute e con un bilancio che nel 2016 ha chiuso con un utile di circa 51 milioni di euro. Il traffico lungo le autostrade da essa gestite, inoltre, è in costante crescita e ciò assicurerebbe alla società, senza necessità di ritoccare i prezzi, maggiori entrate”.

“E’ facile pensare che SALT – conclude la Consigliera Elisa Montemagni – abbia presentato il ricorso per beneficiare, se ad essa favorevole, del risultato che ne sarebbe scaturito, ma, per quanto detto, la speranza è comunque che essa possa riprendere in considerazione le proprie posizioni e rivalutarle in considerazione dell’impatto, ovviamente negativo, che potrebbero avere sui cittadini.”

(Visitato 68 volte, 1 visite oggi)
TAG:
autodtrada casello lega nord pedaggi politica salt

ultimo aggiornamento: 22-05-2017


Legge contro il cyberbullismo, “ora si nominino i docenti referenti”

“Acido peracetico, soldi buttati?”