Il Comune di Camaiore e la Congregazione delle Scuole di Carità – Istituto Cavanis hanno positivamente riaperto una fase di confronto sul futuro di Villa Le Pianore. In questi giorni è stata illustrata una prima ipotesi progettuale elaborata da parte della Congregazione con il supporto tecnico della Società Businees&Consulting Srls e del geom. Gian Paolo Dusso che prevede una riqualificazione del complesso con destinazioni socio sanitarie e turistico-ricettive.

La proprietà, cogliendo lo spirito del Piano Strutturale, si è resa disponibile ad individuare con l’Amministrazione forme di uso pubblico sia del Parco sia del complesso immobiliare, in modo da trovare un adeguato punto di equilibrio tra le esigenze legittime di godimento ed utilizzazione del bene da parte della proprietà e l’interesse del Comune a non privare la collettività della fruizione di un bene che appartiene alla storia  e all’identità della nostra comunità.

Con senso di responsabilità l’Amministrazione Comunale rimanda ogni valutazione più specifica a dopo le elezioni, con la garanzia, qualora l’Amministrazione attuale fosse confermata dall’esito delle urne, che sarà attivato un serio percorso partecipativo con la frazione di Capezzano Pianore e non solo, per definire, d’intesa con la proprietà, i contorni della proposta.

Destinazioni d’uso che assicurino nuovi servizi legati al benessere e alla cura della persona e uno sviluppo turistico ricettivo e culturale di quello straordinario complesso, assieme a diritti di uso pubblico che ne consentano una fruizione collettiva: è la strada intrapresa insieme e sulla quale si dovrà lavorare in un dialogo aperto al contributo dei cittadini.

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