Comune di Pietrasanta e l’Associazione dei Balneari pronti a mettere in campo una campagna contro l’abusivismo commerciale ed i massaggi fuori legge in spiaggia. Amministrazione comunale e gestori degli stabilimenti balneari realizzeranno un manifesto che sarà affisso nelle strutture ricettive e negli stabilimenti balneari per sensibilizzare residenti e turisti ad evitare di acquistare merce contraffatta o a farsi massaggiare in spiaggia da soggetti non qualificati.

Il rischio è una sanzione da 200 euro oltre al sequestro della merce. Lo ha annunciato l’Assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci di ritorno all’incontro per l’ordine e la sicurezza pubblica con il Prefetto di Lucca, Laura Simonetti: tavolo in cui si è parlato anche, e diffusamente, della richiesta, avanzata dall’amministrazione comunale di Pietrasanta in seguito ai piccoli eventi di vandalismo avvenuti nel centro storico ed in vista dell’incremento esponenziale della popolazione durante i mesi estivi sulla costa.

L’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni ha richiesto “di impiegare l’esercito per presidiare i luoghi strategici e di maggiore afflusso come il centro storico e la costa” così come avviene, ormai di prassi, per i grandi centri abitati e turistici. Ma ha anche evidenziato l’urgenza di attivare un più attento “filtro” alle stazioni ferroviarie e degli autobus della Versilia che ogni giorno “scaricano” sui comuni della costa migliaia di venditori abusivi alimentando il circuito illegale della contraffazione.

“Con le sole forze della Polizia Municipale non siamo in grado di coprire tutto il territorio – sottolinea Cosci – e di garantire anche un servizio di pubblica sicurezza capillare ed adeguato. Stiamo già facendo i salti mortali. I nostri sforzi raddoppieranno nei prossimi mesi perché assicureremo, e siamo tra i pochi comuni a farlo, un servizio notturno anche durante le notte estive che richiede impegno di energie e risorse. Un servizio che svolgiamo già anche in inverno fino all’1.30. In estate l’orario sarà prolungato nei fine settimane fino alle 6.00 la mattina. Ma non è sufficiente nonostante l’attivazione della videosorveglianza con 18 telecamere accese h 24 che ci sta aiutando enormemente”.

Il Comune di Pietrasanta aveva già sollecitato, in altre occasioni – l’ultima alcuni giorni fa seguita da una lettera – un maggiore presidio ed impiego di mezzi e uomini di Polizia di Stato e Carabinieri con finalità di sicurezza urbana e di contrasto alla microcriminalità.

“Siamo consapevoli delle difficoltà della Prefettura – dice Cosci – che ci ha informato di avere già inviato ai ministeri interessati le nostre preoccupazioni. Serve un maggiore investimento sulla pubblica sicurezza per rinforzare il numero di agenti di Polizia di Stato e Carabinieri sul territorio. Servono più uomini e più mezzi. L’ipotesi dell’esercito a presidio del centro storico e sulla costa, in particolare nell’area del viale a mare, è un ulteriore elemento di tranquillità per i nostri concittadini e per i tanti turisti che arriveranno sulla costa”.

L’amministrazione ha espresso il bisogno di “sottoscrivere rapidamente i patti per l’attuazione della sicurezza urbana” per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa nel territorio, della tutela della legalità e della promozione e del rispetto del decoro urbano. “Come detto e scritto al Prefetto – conclude Cosci – abbiamo già dato la nostra massima disponibilità ad una collaborazione che renda possibili la presenza dei militari”.

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ultimo aggiornamento: 27-05-2017


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