Proseguono senza sosta le attività condotte dai Carabinieri al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti durante la serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Viareggio hanno condotto nuovi mirati controlli nella zona della pineta di ponente e proprio durante tali attività i militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo, nato in Marocco classe 1989, in Italia senza fissa dimora, nullafacente, incensurato, poiché ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari avevano avviato l’attività osservazione già da diversi giorni riuscendo ad individuare gli autori dello spaccio e l’esatta organizzazione approntata dagli stessi per ricevere in tutta sicurezza gli acquirenti avvalendosi di numerose vedette che entravano in azione ogniqualvolta vi era il rischio che stessero per avvicinarsi appartenenti alle forze dell’ordine.
I Carabinieri riuscivano tuttavia ad eludere l’attento controllo predisposto dagli spacciatori posizionandosi per tempo nei pressi di 2 circoli tra via Capponi e via Buonarroti e all’ennesima cessione di dosi di stupefacente i militari intervenivano fermando immediatamente l’acquirente mentre il cittadino marocchino si dava alla fuga a piedi venendo però raggiunto e bloccato dopo un breve inseguimento da altri Carabinieri che avevano nel frattempo chiuso ogni via di fuga.
I militari recuperavano quindi una dose di cocaina che il ragazzo aveva acquistato per 20 euro ed inoltre il cittadino extracomunitario veniva trovato in possesso di 42 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato allora condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, ristretto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio ove ha atteso l’udienza di convalida che ha avuto luogo questa mattina presso il Tribunale di Lucca. A seguito dell’udienza l’arresto è stato convalidato e il predetto, essendo stati concessi i termini a difesa, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione presso la Caserma dei Carabinieri di Viareggio in attesa delle prossime udienze.
Le indagini proseguiranno al fine di identificare compiutamente tutti i membri del gruppo di spaccio
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