Non si fermano i controlli dei Carabinieri al fine di prevenire e contrastare la commissione di furti, scippi e rapine e reprimere la commissione dei reati in genere.
Come disposto dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri sono stati ulteriormente incrementati i servizi di perlustrazione su tutto il territorio dei Comuni di Viareggio e Camaiore e proprio durante tale attività i Carabinieri della Stazione di Viareggio hanno tratto in arresto in flagranza di reato di un uomo nato in Albania classe 1970, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di atti persecutori.
In particolare i militari intervenivano presso un’abitazione di Viareggio in quanto una donna, chiamando il numero di emergenza 112, aveva segnalato che un uomo, con cui aveva avuto una relazione sentimentale, era entrato nel giardino della propria abitazione e stava provando ad abbattere la porta di ingresso. I Carabinieri intervenivano quindi immediatamente bloccando l’uomo che si presentava fortemente agitato urlando tra le altre cose che avrebbe voluto dare fuoco alla donna in quanto la stessa aveva interrotto la relazione sul finire dello scorso anno.
Il cittadino straniero è stato quindi condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Lucca ove ha atteso l’interrogatorio di garanzia a seguito del quale l’arresto è stato convalidato e per l’uomo è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere in attesa delle prossime udienze.
Inoltre, sempre nell’ambito dei medesimi controlli, i Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo, classe 1986, residente in Provincia di Pisa, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
In particolare i militari operanti intervenivano presso uno stabilimento balneare sito in quel viale Europa ove sorprendevano il predetto mentre stava tentando di darsi alla fuga dopo aver trafugato una bicicletta avendone tranciato la catena a cui era assicurata.
La bici, del valore di circa 700 euro, veniva quindi immediatamente restituita al legittimo proprietario mentre l’uomo è stato condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio ove ha atteso la celebrazione dell’udienza di convalida che ha avuto luogo nella mattinata odierna presso il Tribunale di Lucca. A seguito dell’udienza l’arresto è stato convalidato ed essendo stati concessi i termini a difesa, il predetto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione presso una caserma dei Carabinieri della Provincia di Pisa.
(Visitato 1.457 volte, 1 visite oggi)
TAG:
cronaca stalking viareggio

ultimo aggiornamento: 19-07-2017


Lotta allo spaccio, blitz della Polizia in Pineta

Incidente mortale auto-motorino, perde la vita una ragazza