La Polizia Stradale di Lucca ha denunciato un giovane pachistano che, per rispondere correttamente ai quiz per la patente, si era attrezzato di tutto punto, nascondendo sotto gli indumenti un’apparecchiatura ricetrasmittente. Lui, residente a Porcari (LU), si era presentato giorni fa presso la Motorizzazione Civile dove erano in programma gli esami ma, tra i banchi, c’erano anche gli investigatori che lo tenevano d’occhio poiché non parlava bene l’italiano.

Nonostante ciò, la sua prova terminava senza errori. Ma subito si è scoperto l’inghippo, poiché all’interno dell’orecchio destro è spuntato un auricolare. Per tale motivo, il truffatore è stato condotto presso la Caserma della Stradale, ove i poliziotti hanno appurato che lui, sotto la maglietta, aveva nascosto uno smartphone e un trasmettitore WiFi. Con quel sistema aveva ripreso e trasmesso i quiz a un complice, dal quale era riuscito a ottenere le risposte giuste.

La Polstrada di Lucca ha denunciato il lestofante, sequestrandogli tutto quanto gli era servito per cercare di truffare la commissione esaminatrice e passare l’esame.

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cronaca Lucca motorizzazione civile polizia polstrada

ultimo aggiornamento: 29-09-2017


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