A partire da lunedì 02 ottobre 2017 scatta l’arresto temporaneo obbligatorio dell’attività di pesca delle unità autorizzate all’uso del sistema a strascico (comprendenti le reti a strascico a divergenti, sfogliare rapidi, reti gemelle a divergenti), così come disposto da apposito provvedimento del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il periodo di fermo – deciso dalla Guardia Costiera – è previsto ogni anno al fine di rafforzare la tutela della risorsa e garantire un migliore equilibrio tra le risorse biologiche e l’attività di pesca; la durata è di trenta giorni consecutivi, ovvero fino al 31 ottobre p.v..
Nella più ampia e fattiva collaborazione che da sempre contraddistingue i rapporti con l’utenza marittima ed in particolare con il ceto peschereccio, gli uffici Gente di Mare ed Armamento e Spedizioni della Capitaneria di porto di Viareggio rimarranno eccezionalmente aperti al pubblico anche nella mattinata di sabato 30 settembre, per permettere ai Comandanti dei pescherecci la consegna dei certificati di bordo e degli altri documenti necessari.
Nei giorni seguenti, per tutto l’arco temporale del fermo pesca, i militari effettueranno periodici controlli, sia in mare che a terra, per verificare il rispetto dei contenuti del provvedimento ministeriale.
Con l’occasione si ricorda il numero blu, 1530, per ogni emergenza in mare e per eventuali segnalazioni utili a tutela dell’ambiente marino e delle sue risorse.

(Visitato 401 volte, 1 visite oggi)
TAG:
fermo pesca guardia costiera viareggio

ultimo aggiornamento: 30-09-2017


Rete idrica a Montebello, al via i lavori

Pesca, in 30 anni Viareggio dimezza la sua flotta