Piano Urbanistico: entro pochi mesi verrà portato in adozione. Prosegue, infatti, il lavoro istruttorio degli uffici per la predisposizione degli elaborati. Un lavoro che Viareggio attende da oltre 20 anni in quanto il Comune risulta sprovvisto di un atto di pianificazione territoriale.

«Abbiamo lavorato in tutta la prima parte dell’anno per concordare con la Regione, quale ente sovraordinato preposto al controllo, le linee generali di sviluppo del nuovo piano – spiega l’assessore Federico Pierucci -: il Consiglio comunale, nel mese di agosto, ha approvato il piano degli incarichi professionali necessari alla preparazione degli elaborati che verranno assegnati entro breve».

A questo punto è intenzione dell’Amministrazione anticipare il più possibile l’analisi delle richieste e delle proposte derivanti dai cittadini, dalle categorie economiche, dalle realtà associative, relative alle nuove previsioni urbanistiche.

Pertanto tutti i soggetti interessati sono invitati a presentare presso l’ufficio urbanistica le proposte suddette che potranno essere in questo modo valutate e, qualora ritenute accoglibili, inserite nell’Ru già nella fase di adozione.

Un sistema di lavoro servirà a snellire il più possibile la fase delle osservazioni e ad accorciare al massimo i tempi, consentendo di dare le risposte migliori possibili alle legittime aspettative dei privati rispetto alla nuova pianificazione territoriale.

«In questi mesi abbiamo incontrati tanti cittadini, aziende, associazioni, che ci hanno sollecitato più e più interventi di varia natura. Molti di questi si sono già tradotti in proposte progettuali concrete che sono al vaglio degli uffici e saranno tradotte in concrete previsioni – spiega ancora Pierucci -. E’ l’occasione per avviare un dialogo tangibile con la Città dando voce alle sue aspettative. Un continuo scambio che è il primo tassello del più ampio percorso partecipativo che intendiamo svolgere a partire dal mese di novembre e che coinvolgerà tutti i portatori di interesse».

«Un lavoro che – conclude l’assessore -, porterà entro breve alla nascita di un regolamento urbanistico condiviso e proiettato verso il futuro».

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