Era la mezzanotte del 29 agosto quando, alla Sala Operativa della Polizia di Stato, giunse la segnalazione di una rapina consumata poco prima al “Luna Park” di via delle Tagliate da un gruppo di ragazzi ai danni due coetanei, a cui avevano intimato di consegnare soldi e telefoni cellulari, altrimenti avrebbero tagliato loro la gola.

I responsabili della rapina portarono via due cellulari e il portafogli di una delle vittime.

I due sono stati identificati e denunciati alla Procura dei minori.

Si tratta di un italiano di diciassette anni e di un marocchino di sedici, entrambi residenti in provincia di Lucca.

La Squadra Mobile è giunta alla loro certa individuazione attraverso una complessa indagine partita dalla descrizione fornita dai testimoni per finire ad una ricerca dei profili facebook dei due responsabili e dei loro probabili complici, ancora in corso di identificazione.

 

L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura ha inoltre indentificato e denunciato i tre responsabili dell’aggressione ai danni di un ragazzo marocchino che, la sera del 13 settembre scorso, fu soccorso in via San Girolamo, nel centro storico di Lucca. La vittima si era presentata al personale del 118 con viso tumefatto e bocca sanguinante.

In ospedale, alla vittima è stata poi riscontrata una frattura di un osso del cranio ed un conseguente trauma, con prognosi di 23 giorni.

I responsabili, due marocchini, di 34 e 26 anni, e una donna italiana, di quasi quaranta, sono stati identificati dalla Polizia anche grazie alla visione delle immagini captate dal sistema di videosorveglianza cittadino.

Probabilmente, a motivo dell’aggressione una banale lite tra i quattro, tutti probabilmente in preda ai fumi dell’alcol.

 

Entrambi i risultati conseguiti sono il frutto della perfetta sinergia tra l’attività investigativa e quella di controllo del territorio che impegna quotidianamente la Questura di Lucca.

 

Infine, ieri sera, è stato allontanato dalla città con foglio di via obbligatorio, della durata di due anni, firmato dal Questore di Lucca, un napoletano del ’57.

L’uomo, con precedenti per truffa, fuori da un noto centro commerciale di viale Puccini, avvicinava le potenziali vittime, preferibilmente anziane, e si fingeva un loro conoscente, probabilmente allo scopo di raggirarle.
[15:14, 12/10/2017] +39 366 606 9247:

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