Sarà scoperta venerdì 27 ottobre alle 18, in coincidenza con l’avvio della Stagione d’Opera al Teatro Comunale Luciano Pavarotti, la scultura del tenore donata a Modena dal Comune di Pietrasanta per le celebrazioni nel decennale della morte del Maestro. L’annuncio è stato dato il 12 ottobre in consiglio comunale dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, in occasione della ricorrenza della nascita del tenore perché proprio in questi giorni il Comune di Modena ha ricevuto dalla Soprintendenza l’autorizzazione temporanea alla collocazione della statua in via Goldoni, posta su un basamento appropriato, nell’occhio del portico del Teatro dedicato dalla città a Luciano Pavarotti. Per il definitivo posizionamento – è spiegato nella nota della Soprintendenza – sarà necessario concludere l’iter dell’interesse culturale del teatro e valutare l’orientamento espresso dai Comitati tecnico scientifici rispetto a un’eventuale collocazione dell’opera all’interno del Comunale. Alla presentazione della scultura sono invitati il commissario Giuseppe Priolo, lo scultore e le fonderie aderenti all’Associazione Artigianart-Pietrasanta che hanno realizzato l’opera, oltre alla famiglia del grande tenore, alle autorità e ad artisti amici e compagni di strada di Big Luciano.

La scultura, opera di Stefano Pierotti, raffigura Pavarotti in piedi a grandezza naturale, a braccia aperte con il foulard nella mano sinistra (2 metri circa l’altezza e 180 cm. l’apertura delle braccia), ed è fusa in bronzo da tre fonderie artistiche aderenti all’Associazione Artigianart-Pietrasanta: la fonderia Da Prato, la Mariani e la Versiliese, che hanno realizzato gratuitamente la fusione e che sono citate nella targa esplicativa dell’opera con il Comune donatore.

Lo scultore Stefano Pierotti ha già realizzato, tra le altre opere, il monumento “A Ayrton Senna” all’Autodromo di Imola, il grande Crocifisso della Giornata Mondiale della Giornata della Gioventù di Tor Vergata a Roma 2000, la scultura in ricordo di Papa Giovanni Paolo II, antistante l’ingresso del Policlinico “Gemelli” di Roma.

“Sono lieto che uno dei primi appuntamenti ufficiali del mio mandato – afferma il commissario Giuseppe Priolo – sia l’inaugurazione dell’opera dedicata al M° Pavarotti che la città di Pietrasanta ha voluto donare alla città di Modena, quale tributo da parte di un territorio da sempre votato all’arte della scultura ad un grande della musica che ha portato alto il nome dell’Italia nel mondo. Ringrazio e mi complimento con l’Amministrazione Comunale che mi ha preceduto per aver intrapreso questa iniziativa, lo scultore Stefano Pierotti per la splendida raffigurazione del Maestro e le fonderie Da Prato, Mariani e Versiliese dell’Associazione Artigianart che hanno volentieri aderito ed hanno eseguito la fusione gratuitamente”.

La stagione operistica del Teatro Comunale Luciano Pavarotti si apre alle 20 del 27 ottobre con “Il colore del sole” di Lucio Gregoretti, opera liberamente tratta dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri e coprodotta dal teatro modenese.

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ultimo aggiornamento: 13-10-2017


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