HA SPENTO ieri un’altra candelina, Eugenio Fascetti, classe 1938. Auguroni ad un allenatore che può essere considerato uno dei promotori-pionieri – assieme a Lippi, Ulivieri, Sonetti, Papadopulo – di quella ‘scuola’ toscana, fatta soprattutto di schiettezza nei rapporti umani e di idee calcistiche molto chiare, che ha proiettato e sta proiettando ancora a getto continuo sulle panchine del massimo campionato tanti tecnici nati e cresciuti calcisticamente nel Granducato (Sarri, Spalletti, Allegri, Semplici, Baroni, Mazzarri). E con Sarri, Fascetti ha in comune il fatto di avere lavorato – al di fuori del calcio: era ragioniere in una grande azienda in provincia di Latina, che aveva una squadra impegnata nei campionati dilettanti – nel periodo-cuscinetto fra la fine della carriera da giocatore e l’inizio di quella da allenatore: memorabile il suo ‘primo’ Varese in serie B nella seconda metà degli anni ’70 che proponeva un calcio spumeggiante e spettacolare con tanti giovani motivati.


FASCETTI – lo attualizziamo sulle ‘vicende’ locali tralasciando la parte più spettacolate della sua carriera di tecnico, con promozioni ottenute dalla serie B alla A e il lancio di giovani sconosciuti diventati qualcuno come Conte e Cassano – ha fatto parte nel 1954 della selezione versiliese impegnata alla Coppa Carnevale ma non scese in campo. Inoltre nella stagione 1969-70, ai titoli di coda della sua carriera ha indossato la maglia del Viareggio (allenatore Quinto Bertoloni) in trenta occasioni: debutto il 5 ottobre 1969 in Viareggio-Spezia 0-1 (fra i suoi compagni di squadra Dossena, Bonzi, il compianto Coscetti, Veronesi e il giovanissimo Giuliano Pardini) e ultimo gettone il 1 giugno 1970 nella sfida, sempre casalinga contro l’Anconitana (2-0, a segno Morosini e Buglioni).
FASCETTI e’ anche uno dei giocatori viareggini che hanno vinto uno scudetto con la maglia della Juventus negli anni ’60: per lui solo due presenze con la Vecchia Signora, sufficienti però per entrare nella storia: fra gli altri scudettati viareggini-juventini, Alberto ‘Nappita’ Bertuccelli, Adolfo Gori, Andrea Masiello e in panchina ovviamente Marcello Lippi.

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amarcord calcio Eugenio Fascetti

ultimo aggiornamento: 25-10-2017


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