Il Gruppo Comunicazioni M5S Camaiore se la prende col il presepe del Comune di Camaiore e il sindaco Alessandro Del Dotto:
“Il M5S in occasione delle feste natalizie avrebbe preferito che l’attenzione sul presepe avesse creato unione invece che divisione tra maggioranza e opposizione consiliare.
Camaiore è una terra che ha sempre brillato per partecipazione popolare alla realizzazione del presepe nelle famiglie, nelle associazioni e perfino con propri artisti in terre toscane dove la tradizione è molto viva.
Purtroppo l’attuale amministrazione ha perduto ancora una volta l’occasione giusta per coinvolgere i consiglieri a dare un segno importante, affinché la tradizione natalizia potesse essere accettata e condivisa in una cerimonia civile e pubblica, che avrebbe dimostrato la solidità delle radici cristiane della nostra Italia e del nostro Comune.
Strano comportamento quello del Comune guidato dal Sindaco Del Dotto che in quanto a presenzialismo nelle celebrazioni della Chiesa camaiorese non lo batte nessuno e anzi sguinzaglia i propri consiglieri fasciati di tricolore a presenziare anche alla benedizione del pagliaio.
In un momento storico in cui il Sindaco poteva battersi per la difesa della nostra identità e il diritto sacrosanto dei cittadini italiani a testimoniare i propri valori appartenenti alle tradizioni religiose, ha abdicato al laicismo e alla paura di offendere le altre fedi religiose non cristiane.
Una sconfitta per il sentimento comune che ci unisce nel presepe come simbolo di pace e di solidarietà anche con le persone in difficoltà.
Il M5S in questa occasione non ha perduto la bussola, anzi ha un orientamento preciso, ragion per cui riafferma la propria disponibilità per il Natale del 2018 a realizzare un presepe in luogo aperto al pubblico (sotto l’albero in piazza) con la partecipazione dei cittadini, dei ragazzi e di tutti coloro che hanno a cuore la continuazione della sacra rappresentazione che ebbe inizio a Greccio con san Francesco nel 1223”
