fabrizio miracolo questione etica

Miracolo, appello all’unità: “Non lasciamo il paese ai populismi”

Da tre anni ho fatto una scelta molto radicale di vivere una nuova fase della mia vita e l’ho rispettata, dico le mie opinioni avendo un piccolissimo ruolo in politica a Viareggio.
Bisogna per il bene della città, voltare lo sguardo ed utilizzare ogni mezzo utile per stare vicino alla gente, per conoscere la vita reale, il dolore delle persone, la precarietà e perché no, l’amore per il prossimo. Va bene usare Facebook, Twitter ed ogni altra possibilità di contatto per aprire l’autostrada al meglio per la Versilia e la lucchesia.
Dividerci è da irresponsabili, aprirebbe una imperdonabile occasione di vittoria al centrodestra ed al movimento 5 stelle. Voglio con l’energia dell’amore per la mia città fare ancora un appello ai partiti del centro sinistra e nello specifico alle persone con le quali ho polemizzato e con le quali ho litigato per tanti anni.
Vi scongiuro, non facciamo l’errore di separarci, di combatterci, perché sarebbe un danno incalcolabile per il nostro territorio. A forza di litigare per tenerci buoni quelli che crediamo essere più simili, dimentichiamo il confronto con nuove ed altre realtà riformiste e rinnovatrici che possono essere nuove, leali ed eterne alleanze. Il rischio in mancanza del dialogo è che si finirà con il diventare sempre di meno e sparire tra la nebbia della Piana e la sabbia del libeccio.
Tra un po’ scadrà il tempo per iniziare la legislatura tutti insieme, iniziare un dialogo per condividere i migliori candidati possibili sarebbe un segnale di apertura molto importante cosicché insieme si possa programmare innanzitutto le migliori politiche sociali ed economiche per la lotta alla disoccupazione e alla povertà.
La sensazione forte è che anche da noi il populismo tipico della peggiore destra intollerante sta mettendo radici che vanno essiccate sul nascere pena il pericolo che noialtri si perda la tradizionale vocazione sociale e lasciare spazio a forze che cavalcano la rabbia e la caccia al diverso per emarginarlo. La colpa degli attuali politici locali di livello regionale ed ancor più nazionale è quella di non essere intervenuti subito e di aver deciso poco o peggio ancora di non aver ancora deciso. Ora è il momento di comporre le diversità e di fare una campagna elettorale uniti e senza polemiche. Rimanere ancora divisi sarebbe da irresponsabili, i giovani e chi ci ha sempre sostenuto non lo capirebbero e pericolosamente cederebbero alle lusinghe ed alle false promesse del qualunquismo grillino e di una destra eterogenea che finiranno con lo stare insieme bloccando per sempre Viareggio e la Versilia con gravissimo danno per il futuro della nostra economia e per lo sviluppo del territorio. 
Non ci può essere un altro percorso, incontriamoci per il bene di tutti.
Guardare avanti.
Fabrizio Miracolo

Ti protrebbe interessare

municipio massarosa

Mggioranza su casa salute: Forza Italia si prende meriti non suoi

Pierucci su via del Mare: facciamo chiarezza e avanti con determinazione

Chef stellati e i migliori ristoranti protagonisti sul Pontile