Comico, ironico, ispirato a buoni sentimenti, seducente, a tratti surreale e drammatico, ma dannatamente vero. Ecco la ricetta che il regista seravezzino, Luca Martinelli, ha presentato ieri sera alle Scuderie Granducali, dove è stato proiettato il suo film di cinema indipendente.

Poche risorse fatte fruttare all’ennesima potenza, grazie al giusto mix del talento di un regista emergente, la cui unica forza era un sogno nel cassetto, con quello di Giulia Piana, Gabriele Vincis e Carmelo Bacchetta, cast eccezionale nella sua normalità, che brillava di luce propria, insomma, emergendo da quel mare di volti anonimi e uniformi, scolpiti a suon di botox e photoshop e proposti incessantemente dal piccolo e grande schermo. Eccellente anche la colonna sonora, dalla musica leggera e coinvolgente dello showman Dino Lissona, in arte Dino Mancino, ai brani rap-melodici di Valerio Salvetti, in arte Rapperio, che hanno segnato momenti di “tregua” nel serrato svolgimento della trama. Rapperio è anche l’artista che ha messo a disposizione, durante le riprese, il suo intimo ma funzionalissimo studio di registrazione, il Torci-Record-Studio di Seravezza.

Al termine della proiezione, dopo la presentazione del cast dal quale, purtroppo, mancava Giulia Piana, assente per problemi di salute, il regista Luca Martinelli dichiara – l’emozione provata stasera è stata incontenibile, gli applausi, sapere che il mio film veniva proiettato in quello stesso cinema dove ho iniziato a maturare le mie più grandi passioni, tra i film di Bud Spencer e Bruce Lee, tutto ciò mi ha fatto vivere una gioia immensa, tale da far passare in secondo piano persino i timori sugli esiti dell’indice di gradimento che avrebbe avuto il film, e per questo devo ringraziare l’Amministrazione Comunale perché mi ha dato questa splendida opportunità, unica ed irripetibile, in particolare il Sindaco, Riccardo Tarabella e il Presidente del Consiglio Comunale, Riccardo Biagi. Vedere al completo la sala delle Scuderie Granducali, mi ha fatto capire quanto si sia sentita la mancanza del cinema, in una cittadina come la nostra, e mi trasmette il giusto entusiasmo per gettarmi a capofitto nei miei prossimi progetti: oltre al mio lavoro, che in questo mese mi ha portato fino a Sanremo con Anna Livigni, talentuosa presentatrice che ha lavorato per MTV, VideoMusic, La7 e anche per la Rai, ho in mente di girare altri film. Il primo è musicale e il tema sarà l’ambiente, lo realizzerò ancora insieme al mio amico di infanzia, Dino Mancino, del resto, squadra vincente non si cambia. Il secondo, invece, sarà una pellicola di pura comicità, si intitolerà ‘L’Uomo Samargantico’e la realizzerò con Fulvio Fuina, che altri  non è che il DJ Oronzo de ‘La notte che verrà’ e Arnaldo Mangini che è il sosia ufficiale di Mr Bean, infine, ho in mente un obbiettivo che reputo molto difficile da raggiungere, quasi ad un passo dall’impossibile, soprattutto dal punto di vista economico, dati i nostri budget: vorrei fare ciò che si dice sia sempre stato nelle intenzioni di Sirio Giannini, vale a dire, realizzare uno dei più ambiziosi progetti del famoso scrittore di origine seravezzina, raccontando con un film quella che ritengo sia la sua più bella opera, ‘La Valle Bianca’.

(Visitato 144 volte, 1 visite oggi)
TAG:
cinema La notte che verrà prima seravezza sold out

ultimo aggiornamento: 23-02-2018


Approvato il progetto definitivo per la climatizzazione di Palazzo Mediceo

“Piantate in terra come un faggio o una croce”, Elisabetta Salvatori porta il suo spettacolo a Milano