L’INCREDIBILE – per certe imprese, per il rendimento altalenante di molte squadre – girone E della serie D continua a regalare sorprese, riaccendendo speranze promozione anche di quelle squadre che fino a qualche tempo fa potevano essere considerate fuori dal gioco. L’esempio più classico del momento? L’Albissola, certamente la squadra che in questo momento gode della salute migliore. A sei giornate dalla fine, dunque, tutto può succedere con il campionario dei rimpianti che un po’ tutte le squadre possono mettere sul tavolo. Nell’ultimo turno, caratterizzato dal ruzzolone delle prime due della classe (Ponsacco e Sanremese), le squadre locali sono andate a segno rischiando di fare l’en plein. E all’orizzonte c’è il turno infrasettimanale di giovedì 29.

Viareggio, ci pensano i difensori

Nella trasferta di Arma di Taggia contro la malmessa Argentina dell’ex Vitiello, è stato il difensore Giovanelli a fare la differenza segnando due gol fotocopia. Giornata storica per il ragazzo ma anche per la squadra che sia pure con assenze e turnover, ha tenuto a bada gli avversari. Spesso le partite facili sulla carta (ricordarsi della gara di andata) si rivelano dei veri gineprai. Ma stavolta non è stato così: con il successo di Arma di Taggia, terza vittoria consecutiva, e 50 punti in saccoccia al netto dei possibili (ma non scontati) punti di penalizzazione. Un bilancio corposo se ricordiamo le premesse del pre-campionato. Giovedì arriva il Savona, un’altra delle formazioni che in questo momento della stagione stanno andando a mille.

Real Forte Querceta, il sorriso da tre punti

La squadra di Francesco Buglio è tornata a vincere dopo un periodo di astinenza. Vittoria classica, con le reti di Ferretti e Aliboni, contro lo Scandicci e anche una buona sostanza di gioco. Una vittoria idealmente dedicata alla memoria di Mario Carducci, storico custode (l’uomo che parlava all’erba, tanto curava con attenzione il terreno da gioco) dello stadio ‘Necchi Balloni’. Il Real è piu’ che mai nell’area playoff ma semmai viene un po’ di rabbia per l’astinenza al successo durata troppo tempo. Senza quello chissà che cosa sarebbe potuto accadere….

Seravezza Pozzi, una bella realtà

Anche nella nuova trasferta in terra ligure, i ragazzi di Walter Vangioni hanno dimostrato solidità tattica e sostanza atletica, oltre alla solita inquadratura di gioco. Un bel punto, un altro passo in avanti, programmando al tempo stesso il futuro, segno di lungimiranza dirigenziale e di idee chiare. Intanto i giovani crescono.

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