Hanno lasciato il loro lavoro, le loro amicizie e la loro terra. Hanno preso l’hotel dei nonni e lo hanno trasformato in un piccolo gioiello di accoglienza. Hanno diminuito, e non ampliato, il numero di camere della loro struttura, per regalare ai loro ospiti un’atmosfera familiare senza uguali in zona.

La storia è quella di due giovani imprenditori di successo, Alberto Altavilla Marta Bassetti, poco più che quarantenni, originari della Provincia di Cuneo. Lui è laureato in architettura e lavora in uno studio che realizza pannelli fotovoltaici. Lei è laureata in Scienza della Comunicazione e lavora come ufficio stampa per un’azienda. Ma quella vecchia tradizione di famiglia, l’accoglienza e la gestione di uno hotel, resta il pallino di entrambi.

Così nel 2010 arriva la decisione: rilevare l’hotel di proprietà dei nonni di Marta per cominciare una nuova vita in Toscana, nel settore turismo. Così Villa Armonia – residenza estiva di una famosa attrice degli anni ’30, Clara Calamai e che nel 1970 era stato acquistata da Adelina e Rovaldo Basetti, gestito per una decina d’anni dalla stessa coppia e poi dato in gestione col come di “hotel Dei Geranei” – torna nelle mani della famiglia. Marta e Alberto avviano importanti lavori sulla struttura di via don Minzoni a Lido di Camaiore, spendendo ben oltre il mezzo milione di euro e sfruttando un bando regionale di quegli anni. Viene rifatto tutto: esterno, interno, camere, sala cucina, ristorante, arredi, impianti. E nel giugno 2014 riapre i battenti col nome di Petit Hotel.

Oggi è una struttura elegante, moderna, luminosa, accogliente. La peculiarità è che l’hotel, rispetto al passato, ha ridotto il numero di camere. “Avevamo in tutto 16 camere – spiegano Marta e Alberto – ma abbiamo deciso di ridurle a 9, di 30 metri quadri, ottime per le famiglie e in un ambiente decisamente intimo”. E la struttura, negli anni declassata, è stata riportata alle 3 stelle originarie. “Siamo aperti tutto l’anno – spiegano – e lavoriamo molto con gli italiani, in estate invece aumentano gli stranieri”.

Con il loro sogno di far tornare a vivere un hotel Marta e Alberto non stanno assicurando solo un futuro alle loro due figlie, di 6 e 10 anni. Stanno anche garantendo un lavoro ad altre 5 persone, tra personale di sala, di cucina e per le pulizie”.

Con l’hotel è ripartito anche il ristorante, aperto non solo ai clienti dell’albergo. La cucina è specializzata per essere glutin free, aspetto molto ricercato in questo periodo. “I dolci – confida Marta – li preparo tutti io”.

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