Si è svolta giovedi pomeriggio presso il teatro della Compagnia a Firenze l’annuale cerimonia di consegna dei premi Pegaso che la regione toscana assegna dal 1996 per rendere omaggio alle imprese sportive degli atleti toscani sui palcoscenici nazionali ed internazionali.
Vengono inoltre attribuiti premi speciali alla carriera , al fair play e per particolari meriti sportivi.
Tra gli sportivi premiati appartenenti all’ Unione Italiana Tiro a Segno non poteva mancare il torrelaghese Alessandro ROSSI che nella stagione agonistica 2017 si è laureato campione italiano di tiro con carabina sniper “ex ordinanza” e bersagli posizionati a 300 metri di distanza.
Assieme al Rossi è stata premiato il tiro a segno di Carrara, per il quale il Alessandro è tiratore agonista, in quanto la squadra “sniper” del tiro a segno si è laureata campione d’Italia per il secondo anno consecutivo.
Rossi è attuale detentore del record nazionale di tiro con carabine semiautomatiche “ex ordinanza” con bersagli a 100 metri di distanza conseguito a Lonigo (Vicenza) nella stagione 2016.
Il gruppo più numeroso sul palco dei premiati è stato proprio quello degli atleti dell’Unione Italiana Tiro a Segno, disciplina che vanta in Toscana un folto numero di campioni e che da sempre è vicino al mondo dei giovanissimi atleti che vengono seguiti anche dal punto nutrizionale e in materia di “mental coach” tramite appositi corsi organizzati dalle sedi di tiro a segno nazionale.
Particolarmente toccante un video in ricordo di Davide Astori e Domenico Mondonico da sempre vicini a Firenze e volti “puliti” dello sport internazionale.
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