“Durante il week end di Pasqua è entrato in funzione il viale Franceschi (il viale a mare interno del lungomare) totalmente libero dalle auto, con la pista pedonale e la pista ciclabile.
Posto che non sono contrario alla pedonalizzazione dello stesso, – commenta Luca Pedretti, il più votato del centrodestra fortemarmino alle scorse amministrative, ora esponente della Lega di Forte dei Marmi – ma credo che prima di poter fare questo occorra però una visione d’insieme a lungo raggio riguardo il paese, altrimenti si tratta di provvedimenti estemporanei fini a se stessi che nei momenti di maggior fruizione turistica creeranno grandi problemi, come già il week end festivo di Pasqua ha dimostrato. Prima di fare questo intervento infatti, avrebbero dovuto essere necessariamente creati i parcheggi, soprattutto scambiatori, onde evitare i problemi che di seguito verranno esposti.
Posto che non sono contrario alla pedonalizzazione dello stesso, – commenta Luca Pedretti, il più votato del centrodestra fortemarmino alle scorse amministrative, ora esponente della Lega di Forte dei Marmi – ma credo che prima di poter fare questo occorra però una visione d’insieme a lungo raggio riguardo il paese, altrimenti si tratta di provvedimenti estemporanei fini a se stessi che nei momenti di maggior fruizione turistica creeranno grandi problemi, come già il week end festivo di Pasqua ha dimostrato. Prima di fare questo intervento infatti, avrebbero dovuto essere necessariamente creati i parcheggi, soprattutto scambiatori, onde evitare i problemi che di seguito verranno esposti.
Per prima cosa è da far notare che le auto in sosta sul lungomare che erano in bilico sui marciapiedi erano più di 250, non 120/130 come è stato fatto intendere.
Questo ha creato inevitabili enormi ingorghi e ha fatto sorgere importanti domande: e se c’era bisogno di far passare un’ambulanza? O le auto delle Forze dell’Ordine? O i pompieri?
L’unico passaggio obbligato sarebbe stato il Viale Franceschi, appunto adibito però ora solo a zona pedo-ciclabile, con tutti i problemi che questo caso poteva creare. Inoltre, il viale prima era chiuso ogni 50 mt circa dalle fioriere, il che non non permetteva un transito lungo la via pedonale con macchine, furgoni o affini. Adesso che è sgombro e pieno di gente, inevitabilmente qualsiasi pazzo vi si potrebbe gettare in mezzo a pieni motori, con le tragiche conseguenze anche qui facilmente intuibili. Cosa che di questi tempi credo non sia certo da sottovalutare.
Questo ha creato inevitabili enormi ingorghi e ha fatto sorgere importanti domande: e se c’era bisogno di far passare un’ambulanza? O le auto delle Forze dell’Ordine? O i pompieri?
L’unico passaggio obbligato sarebbe stato il Viale Franceschi, appunto adibito però ora solo a zona pedo-ciclabile, con tutti i problemi che questo caso poteva creare. Inoltre, il viale prima era chiuso ogni 50 mt circa dalle fioriere, il che non non permetteva un transito lungo la via pedonale con macchine, furgoni o affini. Adesso che è sgombro e pieno di gente, inevitabilmente qualsiasi pazzo vi si potrebbe gettare in mezzo a pieni motori, con le tragiche conseguenze anche qui facilmente intuibili. Cosa che di questi tempi credo non sia certo da sottovalutare.
Invito quindi l’Amministrazione a farsi carico della messa in sicurezza dello stesso viale interno e di dare risposte concrete in merito.
Come secondo punto, non credo assolutamente che la trasformazione di Piazza Etterbeek sia la soluzione adeguata alla mancanza di parcheggi che questa scelta ha creato, come indicato dall’assessore Ghiselli. Quanti posti auto vi si potrebbero ricavare, 30, 40? Inoltre toglierebbe un polmone importante in quella parte di paese. Per fare cose del genere quindi è necessario prima creare le infrastrutture. Il parcheggio scambiatori, in tal senso, all’ingresso del paese all’autostrada sarebbe stato perfetto. Penso ad esempio al terreno dove l’amministrazione vorrebbe mettere il luna park, terreno poco adatto per posizione e composizione a quello scopo ma perfetto invece per un parcheggio scambiatori, che permetterebbe veramente di ridurre le emissioni in paese come di diminuire il traffico in circolazione. Non certo l’ennesima trovata propagandistica come questa che, nel pieno della stagione estiva, mostrerà la sua inefficacia e i gravi problemi che creerà”.
Come secondo punto, non credo assolutamente che la trasformazione di Piazza Etterbeek sia la soluzione adeguata alla mancanza di parcheggi che questa scelta ha creato, come indicato dall’assessore Ghiselli. Quanti posti auto vi si potrebbero ricavare, 30, 40? Inoltre toglierebbe un polmone importante in quella parte di paese. Per fare cose del genere quindi è necessario prima creare le infrastrutture. Il parcheggio scambiatori, in tal senso, all’ingresso del paese all’autostrada sarebbe stato perfetto. Penso ad esempio al terreno dove l’amministrazione vorrebbe mettere il luna park, terreno poco adatto per posizione e composizione a quello scopo ma perfetto invece per un parcheggio scambiatori, che permetterebbe veramente di ridurre le emissioni in paese come di diminuire il traffico in circolazione. Non certo l’ennesima trovata propagandistica come questa che, nel pieno della stagione estiva, mostrerà la sua inefficacia e i gravi problemi che creerà”.
(Visitato 734 volte, 1 visite oggi)
