Una giornata dal titolo “Minori: vittime e carnefici”, organizzata dall’Amministrazione Comunale, interamente dedicata all’universo minorile. Il convegno, aperto a tutti, si terrà venerdì 25 maggio a Villa Bertelli, a partire dalle ore 9.00 e vedrà come ospite protagonista il Commissario Giustino Goduti, esperto conoscitore della materia, con l’intento di trovare, nel mondo del diritto, le più idonee procedure e prassi per arginare questo grave problema sociale.
Ovviamente non verrà trascurato il rovescio della medaglia con un’ampia disamina in cui verrà focalizzata l’attenzione sul minore al centro di una situazione di disagio.
Le recenti vicende della scuola di Lucca e Viareggio, per restare sul nostro territorio, hanno fatto notare che il fenomeno del bullismo minorile non è l’eccezione ma rischia di diventare la regola. Il bullismo minorile è un fatto che riguarda molti giovani e le cause criminalistiche si esprimono mediante reati dai connotati psicologici che, in molti casi, possono spiegarsi come la concausa del fenomeno stesso. L’argomento, affrontato recentemente nel seminario formativo “Adolescenti e internet” a cura della Dott.ssa Bruzzone Roberta e Vagli Anna, è prettamente attuale e si presta a molteplici ambiti per un’analisi sotto tutti punti di vista.
La cosiddetta movida, in particolar modo durante la stagione estiva versiliese, viene vissuta attivamente, spesso anche da infrasedicenni, lasciati a loro stessi e ai loro impulsi, che trovano sfogo nell’alcool, se non nella droga, il motivo utile e scopo unico per esaltare le proprie serate estive. Il risultato rischia di determinare gravi danni a cose e persone, relativamente ai quali, la minore età, limita od esclude la responsabilità.
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