La magia delle Alpi Apuane tra scenari mozzafiato, montagne imponenti, percorsi affascinanti immersi nella natura e bianche cave di marmo. E’ questo il contenuto del libro “Petrae Apuanae”di Boris Giannaccini (edito da Pezzini) che sarà presentato domani – mercoledì 23 maggio – alle 17,30 a Villa Argentina, a Viareggio, nell’ambito della rassegna culturale “Di mercoledì”promossa dalla Provincia di Lucca.

All’incontro, organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Medusa di Viareggio, oltre all’autore Boris Giannaccini, interverranno Stefano Pucci, che ha curato la documentazione fotografica del volumeFabio Flego curatore della collana “Pagine d’arte e Letteratura” e Franco Pulzone.

A distanza di dieci anni dalla sua prima Passeggiata, Boris Giannaccini torna al suo grande amore: le Alpi Apuane, indagando la cultura del marmo e del cavatore, la varietà di fiori e di umili piante endemiche, la ricchezza della fauna selvatica. L’immediata e disinvolta semplicità della prosa giornalistica dell’autore è arricchita da un vasto apparato iconografico e dalla preziosa documentazione fotografica di Stefano Pucci, guida ambientale escursionistica del Parco Regionale delle Alpi Apuane, esperto di escursionismo, fotografia, storia e tradizioni locali, incisioni rupestri, botanica e natura.

Boris Giannaccini, di Forte dei Marmi, vive a Viareggio da 40 anni. E’ un ex docente universitario, giornalista, scrittore, socio di Medusa e di altri club letterari. Tra le sue opere: L’ artiglio. Epopea della palombaristica viareggina; La leggenda dell’artiglio; Alberto Gianni. Capopalombaro dell’artiglio; Storia da non dimenticare; Nasce la SO.RI.MA. fra cronaca e storia; Le darsene viareggine; La coltivazione delle piante officinali e da essenza sulle Alpi Apuane. Indagine e proposte di intervento; Padre Ignazio da Carrara (ipotesi sulla sua morte); Sessant’anni dopo.

L’ingresso è libero fin ad esaurimento posti.

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