L’assemblea dei soci della Croce Verde ha approvato il bilancio 2017 nella seduta convocata lo scorso 19 maggio. Soddisfazione per il lavoro di volontari e dipendenti è stata espressa dalla Presidente Renata Pucci che ha evidenziato l’equilibrio finanziario e strutturale dell’associazione, che chiude il 2017 con un attivo di 4 milioni e 304 mila euro e un fatturato di 2milioni e 215 mila euro. Nel corso dell’anno sono state confermate e potenziate le tradizionali attività promosse sul territorio, che riguardano il trasporto sanitario e sociale, la protezione civile e il servizio di antincendio boschivo, la gestione di Villa Cicchetti e il servizio di onoranze funebri. In totale sono stati effettuati 1.426 servizi di emergenza e 2.248 servizi ordinari e sociali ai quali sono da aggiungere 600 servizi di trasporto relativi al diurno di Villa Ciocchetti. Nonostante il trend positivo degli ultimi anni, ha notato la Presidente Pucci dal rendiconto di gestione si evidenzia, tuttavia, una perdita di esercizio al 31 dicembre 2017 pari a 17mila 905 euro. Perdita dovuta alla richiesta di arretrati e sanzioni per mancato versamento delle imposte TARI e IMU per una modifica del regolamento, avvenuta negli ultimi anni, che ha eliminato l’esenzione per le associazioni come era invece previsto in passato. Su questo punto l’associazione è già al lavoro per le opportune verifiche. Oltre all’approvazione del bilancio, durante l’assemblea annuale è stata omaggiata la figura di Roberto Bertola, il compianto direttore della RSA, scomparso prematuramente lo scorso anno, con l’intervento dell’ex Presidente dell’associazione Riccardo Ratti che ne ha ricordato il costante impegno nel mondo del volontariato e in particolare la dedizione per Villa Ciocchetti. Presenti nell’occasione anche i vertici della banca BVLG, in particolare il Presidente rieletto Enzo Stamati che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto a favore della comunità di Pietrasanta. Infine, è stata presentata anche l’adesione al codice etico di ANPAS che ha anticipato i lavori per l’applicazione della riforma del terzo settore di cui si è in attesa dei decreti attuativi.
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