Anche questa settimana i travel blogger di DoveVado ci portano in giro per il mondo alla scoperta di mete vicine e lontane. Visiteremo Praga e ne conosceremo i monumenti e i tanti misteri, passeggeremo in famiglia lungo le rive del Trasimeno tra le stradine di paesini come Passignano e Castiglione sul Lago, ci daremo al trekking sulle Prealpi vicentine (gruppo del Pasubio) esplorando la famosa strada delle 52 Gallerie, riceveremo qualche prezioso consiglio qualora decidessimo di visitare un paese islamico nel periodo del Ramadan. Tanti spunti per fare delle nostre vacanze esperienze indimenticabili.
Praga tra fascino e mistero
Che Praga sia da sempre ammantata di un’aria misteriosa e magica, è cosa ormai assodata: basti solo pensare che il famosissimo Vicolo dell’Oro (una delle mete da non mancare se visitate la capitale della Repubblica Ceca) con le sue minuscole casine tutte colorate, è conosciuto sin dal Rinascimento come Via degli Alchimisti. La leggenda narra infatti che qui risiedessero appunto misteriosi alchimisti ingaggiati da Rodolfo II d’Asburgo per realizzare la pietra filosofale – di più recente harrypottiana memoria – e produrre così l’elisir di lunga vita. Ma come ci racconta Nicola Fiorentini, le attrazioni da vistare a Praga sono tante: da Staré Město, il “quartiere vecchio” della città al Ponte Carlo sulla Moldava, passando dall’imponente Castello di Malà Strana. E ricordate, non mancate di presenziare al cambio dell’ora scandito dall’antico orologio astronomico in Piazza Staroměstské náměstí “allo scoccare di ogni ora offre uno spettacolo unico mostrando le statue dei dodici apostoli accompagnati in sottofondo dallo squillare delle trombe a loro volta suonate da addetti vestiti in colorati costumi storici”.
Quattro giorni sul lago Trasimeno
Non c’è niente di più rilassante di una lenta, sonnacchiosa passeggiata al tramonto lungo le sponde di un lago. Lo sa bene Marco Pomella che questa settimana ci porta alla scoperta del lago Trasimeno in Umbria e dei suoi tanti paesini quali Passignano, meta ideale per una vacanza in famiglia. “Ampia, spaziosa, areata”, la passeggiata lungolago di Passignano offre una vista mozzafiato sul Trasimeno e sulle sue isole. Le acque immobili sono solcate da qualche vela in lontananza e tutt’intorno regna un silenzio quasi surreale. Se avete dei bambini, sempre il lungolago di Passignano vi regalerà qualche ora di divertimento grazie alla presenza di un grande parco attrezzato con giochi e tanti tavoli per picnic. Assolutamente da non mancare l’escursione in traghetto all’Isola Maggiore: un tragitto suggestivo e irripetibile, che sicuramente vi ripagherà del prezzo del biglietto.
Facendo trekking lungo la strada delle 52 Gallerie
Massimiliano Lombardi porta tutti gli amanti della montagna a fare trekking su uno dei sentieri più famosi della Grande Guerra: un circuito cosiddetto ad anello nel Gruppo del Pasubio, sulle Prealpi Vicentine che parte dalla Strada delle 52 Gallerie – un capolavoro d’ingegneria militare ideato dal Capitano L. Motti e progettato dal Tenente Ing. G. Zappa che servì durante la Prima Guerra Mondiale a rifornire le nostre truppe al riparo dall’artiglieria austroungarica – con ritorno lungo la Strada degli Eroi, che deve il suo nome per il fatto che lungo la parete rocciosa che la delimita sono collocate le targhe in onore delle 15 Medaglie d’Oro al Valor Militare che combatterono in quella zona durante la Grande Guerra.
Cosa fare se si visita un paese islamico nel periodo del Ramadan
Laura Donati – che ha vissuto un anno intero in Sudan – ci dà qualche consiglio di comportamento da seguire quando ci troviamo a viaggiare in un paese islamico durante il periodo del Ramadan, così da evitare brutte figure. Come ci racconta Laura: “Ci sono piccoli gesti, ad esempio masticare una gomma, che sono apparentemente innocui per noi ma che invece potrebbero dare fastidio a chi sta digiunando. Sono piccole accortezze che, se seguite, rendono a tutti la vita più semplice”.
Dal “NON mangiare, bere, fumare in luoghi pubblici nelle ore diurne” al “NIENTE baci o abbracci amorosi in luoghi pubblici”, un piccolo vademecum per pochi punti che ci permetteranno di non imbatterci in spiacevoli misunderstanding. D’altronde, paese che vai, usanza che trovi.
