Forza Italia per bocca del Vice Presidente del Consiglio Comunale Avv. Marcello Mancini “esprime la propria totale contrarietà al Protocollo di Intesa sottoscritto tra l’amministrazione comunale e la società Di and Gi srl (D’Alessandro & Galli) in data 23.04.2018, con il quale viene concesso a quest’ultima l’utilizzo esclusivo e pluriennale del Parco Urbano Bussoladomani. Dalla lettura del Protocollo d’Intesa emerge infatti chiaramente che i conti non tornano in quanto totalmente squilibrati e tutti in favore della ridetta società. Dopo aver investito oltre 1 milione di euro per la riqualificazione del Parco ex Bussoladomani, si legge nella premessa, l’attuale amministrazione ha deciso di concederlo in uso esclusivo e gratuito alla Di and Gi, con il solo obbligo per quest’ultima di organizzarci degli eventi musicali (che di fatto è l’attività propria dell’azienda) e provvedere alla sola manutenzione ordinaria del parco. Per contro il Comune di Camaiore, oltre a non prendere 1 euro per l’utilizzo del parco né tanto meno per la parteciapazioni degli utili derivanti dai concerti, si obbliga a riconoscere alla società un contributo annuo “di regola di importo non superiore al canone per l’occupazione del suolo pubblico (COSAP) e comunque non inferiore al 60% dello stesso”. In sostanza quello che il comune incassa per l’occupazione di suolo pubblico per le attività svolte nel parco poi lo rigira alla società a titolo di contributo annuo, non si sa bene a che titolo!!! Il Comune inoltre, in occasione degli eventi, si farà carico (a proprie spese) dei servizi di polizia urbana ed ambientale, pur consentendo alla società l’esercizio di food and beverage, anche tramite imprese terze, nelle aree adiacenti al parco urbano.

“Come se non bastasse – presegue Forza Italia –  il Comune ha concesso alla società, a titolo gratuito, anno per anno, due facciate dell’ex Arlecchino, e precisamente lato viale Pistelli e lato viale Bernardini, per esporvi messaggi promozionali delle attività in programma nel parco urbano o comunque organizzati dalla società anche in altri luoghi (vedi Lucca Summer Festival), per i quali, sino all’anno scorso incassava, per tramite della Pluriservizi circa 70.000,00 euro, con un’evidente perdita secca. Per sottoscrivere un così scellerato, assolutamente squilibrato e totalmente sconveniente accordo l’amministrazione comunale ha deciso inoltre di ricorrere alla procedura negoziata senza previa pubblicazione, in totale spregio della procedura competitiva tra più soggetti interessati prevista dal D. Lgs. n. 50/2016 (Codice degli Appalti), sulla base di un’inesistente ed inconsistente ragione di infungibilità del servizio offerto (l’organizzazione di eventi musicali!?!) dalla società che organizza il Lucca Summer Festival. Concludiamo con 3 domande di cui l’ultima rivolta a ciascuno dei nostri concittadini: 1) Ma siamo proprio sicuri che se si fosse ricorsi alla procedura competitiva, mettendo in concorrenza più aziende, il Comune di Camaiore non avrebbe ottenuto condizioni nettamente più vantaggiose? 2) Non sarebbe stato preferibile e sicuramente più conveniente per il comune di Camaiore procedere sin dall’inizio e quindi prima di procedere ai lavori di riqualificazione del parco urbano, ricercare, mediante bando o gara pubblica, un soggetto che, anche a fronte di una convenzione a più lungo termine, si facesse carico anche dei costi per la riqualificazione, potendo così il Comune risparmiare oltre 1 milione di euro e destinarlo ad altri scopi? 3) Infine, se il parco urbano fosse di vostra proprietà, l’avreste mai concesso a tali sconvenienti condizioni?”

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