Senza biglietto, prende per il collo un controllore: la CTT si costituisce parte civile

Il 7 giugno avanti il GUP del Tribunale di Massa si è tenuta l’udienza preliminare nei confronti  di un giovane, all’epoca dei fatti poco più che diciannovenne .

C.A.  è stato imputato per essersi dapprima rifiutato di esibire il titolo di viaggio ed il documento di identità e, dopo, per aver dichiarazioni mendaci in ordine alla propria identità ed usando violenza e minaccia verso il controllore, M.L. cui ha tentato di strappare il cellulare di mano con il quale stava chiamando le forze dell’ordine.

C.A. ha poi aggredito il controllore, afferrandogli e stringendogli il collo con le mani, cagionandogli così lesioni personali.

Proprio in considerazione di tali condotte la CTT, come di consueto, ha offerto il patrocinio legale al proprio dipendente costituendosi parte civile essa stessa per l’interruzione di pubblico servizio.

Il difensore dell’imputato ha tuttavia richiesto ed ottenuto un patteggiamento della pena finale di 1 anno ed 8 mesi, pena sospesa per i benefici di legge. Inoltre sono state liquidate le spese di costituzione di parte civile, quantificate in complessivi e. 2.200,00 oltre accessori di legge.

Analoga sorte è toccata, nei giorni scorsi, ad un utente che ha usato minacce e violenza ad un controllore CTT nella zona del comprensorio del cuoio.

 

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