“Questa mattina ho provveduto a depositare in Comune e a far protocollare richiesta formale al fine di conoscere ed avere copia ed elenco, ex artt. 28-29 del Regolamento del Consiglio Comunale, di tutti gli atti di pagamento emessi e inviati e/o notificati da I Care, a vario titolo, fra il 1 dicembre 2017 ed il 31 gennaio 2018, a cittadini, imprese, società, associazioni nonchè, fra questi, delle contestazioni, dei ricorsi, delle mediazioni e/o conciliazioni pendenti e definite, così come dei procedimenti contenziosi pendenti e/o definiti, con indicazione della data di invio e di ricezione al destinatario così come del singolo ammontare suppostamente dovuto e del totale generale”.

Lo scrive in una nota Massimiliano Baldini:

“Ho chiesto altresì di avere copia di ogni atto eventualmente assunto da I Care per annullare le richieste di pagamento emesse fra il 1 dicembre 2017 ed il 31 gennaio 2018, a prescindere dalla loro impugnazione, nonchè delle singole transazioni intervenute con riferimento agli atti impugnati.
Ho dovuto farlo in quanto, sempre più insistentemente, circola voce dell’annullamento di tutti gli atti emessi da I Care alla fine dell’anno scorso e fino al 31 gennaio 2018 perchè non fondati, prescitti, mal notificati e/o notificati a mezzo di soggetto non autorizzato, ammontanti sembrerebbe – il condizionale è assolutamente d’obbligo vista l’enormità della cifra – addirittura ad 1.700.000,00= euro.
Il timore, evidentemente, sarebbe quello di perdere i contenziosi e di essere condannati alle spese per cifre enormi.
Addirittura, secondo voci non confermate ed oggettivamente anche sorprendenti, parrebbe che di tali annullamenti i cittadini verrebbero informati telefonicamente e/o per le vie brevi, senza alcun atto scritto.
E’ ovvio che la società, su questo, deve fare chiarezza subito (gli atti mi devono essere consegnati entro tre giorni) ponendo fine ad ogni dubbio ed informando la comunità di quanto sta accadendo, eventualmente fugando ogni voce incontrollata, anche perchè vi sarebbero delle conseguenze pure sulla contabilità del Comune che continua ad essere sottoposto al controllo previsto per la procedura di dissesto.

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massimiliano baldini viareggio

ultimo aggiornamento: 14-06-2018


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